A Roma Torneo di calcio per comunicare Misericordia

Dall’11 aprile al 2 luglio, saranno 40 le squadre che da tutte le periferie di Roma, prenderanno parte alla VII edizione del torneo interparrocchiale di calcio a 5 “San Giovanni Paolo II

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Dall’11 aprile al 2 luglio 2016, saranno 40 le squadre che da tutti i quartieri di Roma, in particolare modo quelli di periferia, prenderanno parte quest’anno alla VII edizione del torneo interparrocchiale di calcio a 5 “San Giovanni Paolo II” promosso dall’Unione Sportiva delle Acli di Roma in collaborazione con le Acli di Roma e il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile del Vicariato, sotto l’alto patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale e del Comitato Regionale Coni Lazio.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso l’Ostello della Caritas di Roma “Don Luigi di Liegro” a Via Marsala, 109° Roma, Porta Santa della Carità alla presenza di Luca Serangeli, presidente US Acli Roma, Monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas di Roma, Michele Baldi, Membro della Commissione Sport della Regione Lazio, Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio, Faida Di Santo, vicepresidente Acli Roma e provincia.
Intitolato alla memoria di Papa Wojtyla, il torneo assume un significato ancora più importante durante l’Anno Santo Straordinario della Misericordia, perciò sono state coinvolte non solo le parrocchie della diocesi di Roma di quartieri come Rebibbia, Tor Bella Monaca, Tor Tre Teste e Casal De’ Pazzi, ma anche diverse realtà legate all’associazionismo romano e ai centri di accoglienza per immigrati.
Prenderanno parte al torneo per la prima volta, infatti, il Centro CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) di via Standerini a Prenestina, il Centro CAS Pomezia e il Centro CAS di via Porrino all’Infernetto, oltre alla squadra “VolontAcli”, composta dai ragazzi del servizio civile delle Acli di Roma. Confermati invece, alla seconda partecipazione, il Centro Sprar (Sistema Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) San Michele e la formazione composta dagli operatori e dai disabili ospiti della casa famiglia “La Gabbianella”.
Come ormai tradizione sulle magliette di gioco saranno riprodotte delle citazioni riprese dal Vangelo o delle frasi celebri di un Santo, scelte direttamente da ciascuna squadra, tra queste: “Siate il sale della vita”, “Dio guarda con il cuore”, “Siamo tutti fratelli” e “La verità vi farà liberi”.
“Il torneo – ha dichiarato Luca Serangeli, presidente dell’US Acli Roma – è ormai diventato un appuntamento fisso e siamo contenti di ospitare ogni anno un numero sempre maggiore di squadre, coinvolgendo non soltanto le parrocchie romane, ma tutti i giovani che vivono in condizioni difficili ma hanno voglia di divertirsi e anche di imparare quei valori di rispetto e solidarietà che lo sport riesce a trasmettere”.
“Anche quest’anno – ha aggiunto Lidia Borzì, presidente della Acli di Roma e provincia – collaboriamo con grande gioia alla realizzazione e di questo torneo, appuntamento importante per far conoscere e sfidare in maniera sana tanti giovani di tutti i quartieri di Roma. Siamo contenti, inoltre, di partecipare per la prima volta con una squadra composta dai ragazzi che anno scelto le Acli di Roma per vivere l’esperienza del servizio civile”.

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ZENIT Staff

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