Nasce nella diocesi di Teggiano-Policastro il Premio san Giovanni Paolo II. Organizzato dalla Parrocchia di San Marco, guidata da don Vincenzo Gallo, dove è custodita la reliquia dei capelli del Papa santo, il riconoscimento vuole valorizzare il lavoro dei giornalisti impegnati nella comunicazione ecclesiale nel rispetto della deontologia professionale.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 2 aprile 2016, anniversario della morte di Wojtyla, alle 18 nel centro parrocchiale a lui intitolato e sarà presieduta dal vescovo di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca.
I vincitori della I edizione sono padre Ciro Benedettini, vicedirettore emerito della Sala Stampa della Santa Sede, con un premio alla carriera per essere stato il microfono di tre Pontefici: Karol Wojtyla, Joseph Ratzinger e Jorge Mario Bergoglio; e i vaticanisti Stefania Falasca del quotidiano Avvenire impegnata a raccontare con grande professionalità il pontificato di Papa Francesco e Fabio Marchese Ragona di Mediaset che ha curato il documentario Il sorriso di Karol andato in onda su Rete4 e su TgCom24 in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II.
Sempre il 2 aprile alle 21:37, ora della morte di san Giovanni Paolo II, nella Parrocchia di San Marco sarà possibile baciare la reliquia dei capelli del Pontefice. Il 3 aprile alle 11,30 padre Benedettini presiederà la solenne Concelebrazione eucaristica della domenica in albis dedicata da Wojtyla alla divina misericordia.
L’evento è sostenuto dalle Acli della provincia di Salerno guidate da Gianluca Mastrovito che per l’occasione, raccogliendo l’invito di monsignor De Luca, offriranno un aiuto concreto a una famiglia bisognosa della diocesi.
Nasce a Teggiano il Premio San Giovanni Paolo II
Padre Benedettini, Falasca e Marchese Ragona i vincitori della prima edizione