Giulio Regeni

Giulio Regeni - Facebook

Regeni: la solidarietà dei “ragazzi-sindaci”

Nel messaggio inviato al primo cittadino di Fiumicello, l’auspicio che possa proseguire l’esperienza del Consiglio Comunale dei ragazzi

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Giulio Regeni il giovane ricercatore friulano ucciso il 25 gennaio al Cairo e della cui morte non si conoscono ancora le cause e le modalità da studente è stato Sindaco dei Ragazzi a Fiumicello, in provincia di Udine.
Il Coordinamento provinciale dei Ragazzi sindaci di Catania, guidato dal preside Giuseppe Adernò, ha inviato al sindaco di Fiumicello, Enrico Scridel, una lettera di solidarietà e di vicinanza nel giorno del funerale che si svolge in forma privata. “Ci sentiamo uniti e vicini alla Comunità cittadina e, come ragazzi sindaci della provincia di Catania auspichiamo che l’azione educativa avviata nel vostro Comune nel 1997 possa continuare”.
Giulio Regeni è stato, infatti, sindaco dei Ragazzi nel terzo mandato 2001-2003 e poi, sfogliando le pagine d’internet, sembra che l’esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, avviata nel 1997 sembra conclusa. Mentre ancora continuano delle iniziative comunali sui diritti dell’infanzia.
Nel corso del suo mandato da sindaco sono state effettuate diverse manifestazioni sulla pace ed è stato significativo l’incontro con i ragazzi di Bucarest.
A scuola i Ragazzi delle classi III O e III P dell’Istituto “Parini” con la guida delle prof.sse Graziella Buscemi, e Loredana Raudino hanno fatto una ricerca su Giulio ed hanno preparato delle riflessioni messaggi sull’impegno sociale di Giulio, maturato anche grazie all’esperienza di Sindaco dei Ragazzi.
Hanno scritto di lui: Ludovica Lentano, Giusy Seminara, Maria Zorzanello e Salvo Di Bartolo. Nel mese di dicembre un altro ragazzo sindaco Alessandro Giani, “assessore allo sport” nel Consiglio Comunale dei ragazzi, di Cassano Magnago morto in un incidente, ha donato i suoi organi come il piccolo Nicholas Green e grazie a questo suo gesto, dieci persone potranno vivere una vita normale e sana Il cuore di Alessandro, dopo l’espianto, ora batte nel petto di un 17enne di Torino.
La mia vita è un dono per gli altri. My life is a gift for others: l’espressione che il piccolo Nicholas Green ha scritto sul suo diario si è avverata anche in questo Natale ed il giovane Alessandro Giani è diventato anch’egli “eroe” e campione di vita e di donazione.
Anche il dinamico e intraprendente Giulio è da considerarsi un coraggioso e un eroe, divenendo una bandiera per la nostra Italia, segno di attenzione anche da parte del presidente USA Barack Obama.
Dalla Camera dei Deputati, presieduta da Laura Boldrini, è arrivato l’omaggio allo studente friulano. Boldrini ha ricordato Regeni e la brutalità del suo assassinio, auspicando che “con la piena collaborazione delle Autorità egiziane, si possa conoscere la verità quanto prima assicurando il prima possibile alla giustizia gli autori di un crimine così efferato che non può rimanere impunito”.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione