Un busto di Papa Francesco è stato inaugurato ieri nel centro di Tirana dal nunzio apostolico in Albania, monsignor Ramiro Molinar Ingles. Alla cerimonia – informa il Sir – era presente il presidente della Repubblica, Bujar Nishani, il sindaco di Tirana, Erion Veliaj, e altre personalità politiche e religiose del Paese.
La statua, opera dello scultore albanese Qazim Arifi, è posta accanto alla campana della pace, realizzata alcuni anni fa con proiettili trovati durante il 1997, grazie all’opera del missionario italiano don Antonio Sciarra.
“Il terzo anniversario dell’elezione di Papa Francesco – riferisce don Gjergj Meta, responsabile della comunicazione per la visita del Pontefice nel Paese, nel settembre 2014 – è stato ricordato dagli albanesi con questo busto, posto davanti alla Piramide, simbolo della dittatura comunista, ma accanto alla campana della pace, simbolo della rinascita. Quella rinascita nella dignità e nella fede di cui Francesco ha parlato nell’udienza di oggi in piazza San Pietro”.
Inaugurando il busto, il nunzio ha ringraziato le autorità locali e tutti coloro che sono stati impegnati nell’organizzazione della visita del Papa nel 2014. Monsignor Ingles ha ricordato tutti i discorsi in cui il Santo Padre ha parlato dell’Albania prima, durante e dopo il viaggio apostolico. Ha ricordato anche che il luogo, dov’è posta la statua, è quello in cui lo scorso settembre si è tenuta la preghiera delle religioni per la pace, organizzata della Comunità di Sant’Egidio.
Sul busto, nella parte inferiore, sono incise le parole del Papa a Tirana, durante la Messa in piazza “Madre Tereza”, il 14 settembre 2014: “L’Aquila, simbolo della bandiera del vostro Paese, non dimentica il nido, ma vola in alto. Volate in alto”.
La statua, opera dello scultore albanese Qazim Arifi, è posta accanto alla campana della pace, realizzata alcuni anni fa con proiettili trovati durante il 1997, grazie all’opera del missionario italiano don Antonio Sciarra.
“Il terzo anniversario dell’elezione di Papa Francesco – riferisce don Gjergj Meta, responsabile della comunicazione per la visita del Pontefice nel Paese, nel settembre 2014 – è stato ricordato dagli albanesi con questo busto, posto davanti alla Piramide, simbolo della dittatura comunista, ma accanto alla campana della pace, simbolo della rinascita. Quella rinascita nella dignità e nella fede di cui Francesco ha parlato nell’udienza di oggi in piazza San Pietro”.
Inaugurando il busto, il nunzio ha ringraziato le autorità locali e tutti coloro che sono stati impegnati nell’organizzazione della visita del Papa nel 2014. Monsignor Ingles ha ricordato tutti i discorsi in cui il Santo Padre ha parlato dell’Albania prima, durante e dopo il viaggio apostolico. Ha ricordato anche che il luogo, dov’è posta la statua, è quello in cui lo scorso settembre si è tenuta la preghiera delle religioni per la pace, organizzata della Comunità di Sant’Egidio.
Sul busto, nella parte inferiore, sono incise le parole del Papa a Tirana, durante la Messa in piazza “Madre Tereza”, il 14 settembre 2014: “L’Aquila, simbolo della bandiera del vostro Paese, non dimentica il nido, ma vola in alto. Volate in alto”.