Prenderanno il via oggi, nel primo pomeriggio, i consueti Esercizi Spirituali di Quaresima del Papa insieme ad una sessantina di collaboratori della Curia Romana, che si concluderanno nella prima mattina di venerdì 11 marzo. Come negli anni scorsi gli Esercizi si terranno nella Casa ‘Gesù Divin Maestro’, gestita dai paolini ad Ariccia.
Il Papa e i membri della Curia vi si trasferiranno verso le ore 16 in pullman; alle 18 si ritroveranno nella cappella della struttura per l’Adorazione Eucaristica. Le Meditazioni quest’anno sono state affidate dal Papa a padre Ermes Ronchi, dell’Ordine dei Servi di Maria.
Il predicatore proporrà una serie di riflessioni incentrate sul tema “Le nude domande del Vangelo”, a partire da un brano del Vangelo di Giovanni: «Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: Che cosa cercate?» (Gv, 1, 38). Saranno nove in totale le riflessioni che Ronchi pronuncerà, nei giorni successivi, per due al giorno: una alle 9.00 del mattino, la seconda nel pomeriggio alle 16.00.
Tutte cercheranno di rispondere a domande evangeliche:
Lunedì
«Perché avete paura, non avete ancora fede? » (Mc, 4, 40)
«Voi siete il sale della terra. Ma se il sale perde sapore, con che cosa lo si renderà salato?» (Mt, 5, 13)
Martedì
«Ma voi, chi dite che io sia?» (Lc, 9, 20)
«E volgendosi verso la donna, disse a Simone: vedi questa donna?» (Lc, 7, 44)
Mercoledì
«Gesù domandò ai discepoli: Quanti pani avete? » (Mc, 6, 38; Mt 15, 34)
«Allora Gesù si alzò e le disse: Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata? » (Gv, 8, 10)
Giovedì
«Donna, perché piangi? Chi cerchi?» (Gv, 20, 15)
«Simone, figlio di Giovanni, mi ami?» (Gv, 21, 16)
Venerdì
«Maria disse all’angelo: Come avverrà questo?» (Lc, 1, 34).
Durante gli Esercizi – spiega padre Ermes alla Radio Vaticana – “cercherò di trasmettere le cose che mi hanno fatto bene, le cose che mi hanno affascinato, appassionato, della Parola di Dio. Cercherò di trasmettere il fascino che io ho subito dall’immagine, dal Volto di Gesù, dal Volto del Padre che è in Gesù e cercherò di tradurre questo calore, questa bellezza: il cuore semplice del Vangelo e la bellezza potente del Vangelo”.
Maria – afferma ancora il religioso – sarà l’immagine conduttrice delle meditazioni “perché è la prima dei discepoli, è la più vicina al Signore, è Colei che l’ha incarnato” e rappresenta il cristiano che “è un portatore di Dio, è gravido di Dio” e “passa nel mondo portando un’altra vita oltre alla sua vita”.
Come sempre, durante il periodo di ritiro, saranno sospese le udienze private e speciali del Papa, compresa l’udienza generale del mercoledì.
