Cells in a jail

Pixabay CC0 - TryJimmy, Public Domain

Milano: il card. Scola prega con i detenuti di San Vittore

Una veglia di preghiera itinerante, guidata dall’arcivescovo, parte dalla basilica di Sant’Ambrogio per raggiungere il carcere di San Vittore

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Questa sera l’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, guida un veglia di preghiera itinerante per i detenuti, intitolata Via Misericordiae, dalla Basilica di Sant’Ambrogio al carcere di San Vittore.
La celebrazione, proposta come gesto giubilare per tutta la città, inizia alle 20,30. Dalla basilica intitolata al santo patrono della città, il Cardinale seguito dai fedeli, si sposterà prima in piazza San Vittore poi in piazza Filangeri, proprio davanti al carcere milanese, dove accoglierà la lampada della misericordia, accesa nella casa circondariale all’apertura dell’Anno Santo.
Il rito sarà incentrato sull’episodio evangelico della peccatrice che lava i piedi a Gesù nella casa del fariseo raccontato nel Vangelo di Luca (capitolo 7, versetti 36-50) arricchito da tre commenti, scritti dai detenuti del reparto clinico, femminile e del terzo raggio di San Vittore.
Al termine saranno consegnate ai fedeli tre preghiere scritte dai reclusi di Opera, “Cristo, io sono carcerato”, di Bollate “Non ho altro da offrirti che me stesso”, di San Vittore “Padre, abbi misericordia”. Ai partecipanti alla veglia sarà anche proposto di fare un’offerta, come simbolico digiuno penitenziale, per finanziare borse lavoro da offrire a chi è uscito dal carcere.
“Sarà un itinerario di preghiera con e per i detenuti, uno scambio, nella Misericordia, oltre i muri del carcere tra chi sta dentro e chi sta fuori”, spiega il vicario episcopale per la Zona pastorale di Milano, mons. Carlo Faccendini. “Un dialogo nella preghiera che nasce proprio dal brano evangelico della peccatrice, in cui gli stessi detenuti si sono immedesimati, scrivendo parole bellissime che condivideremo”.
Alla veglia è invitata tutta la città ed è parte integrante della celebrazione eucaristica continua “24 ore per il Signore” proposta dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione tra il 4 e il 5 marzo in tutto il mondo.

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ZENIT Staff

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