Sono 60 i Vescovi amici dei Focolari radunati a Castelgandolfo dallo scorso 22 febbraio, provenienti di 31 Paesi. Al centro del Convegno la partecipazione all’Udienza generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro, che nel suo saluto li ha esortati “a tenere sempre vivo nel ministero apostolico il carisma dell’unità, in comunione con il successore di Pietro”.
«Una Chiesa sinodale è una Chiesa dell’ascolto, nella consapevolezza che ascoltare “è più che sentire”. È un ascolto reciproco in cui ciascuno ha qualcosa da imparare». Questo disegno di Chiesa, tracciato da papa Francesco nella celebrazione del 50° della creazione del Sinodo dei Vescovi, è il binario su cui cammina il presente Convegno.
La scelta del titolo “Chiesa che genera unità” nasce dalla convinzione che, sullo sfondo delle molte tensioni del nostro tempo e della crescente disgregazione, il popolo di Dio è chiamato oggi a contribuire a rigenerare, in maniera vitale, il tessuto dei rapporti a tutti i livelli e in tutti gli ambienti. Novità che deve prodursi innanzi tutto nella vita della Chiesa stessa e che ha la sua fonte nel cuore di Dio misericordioso. Tema che ha al suo centro la comprensione dell’unità, chiesta da Gesù al Padre (Gv 17), come “dono, impegno e traguardo”. Prospettive che sono state illustrate, nella luce del carisma di Chiara Lubich, da Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari, e dal co-presidente Jesús Morán.
Atteso l’intervento del card. Lorenzo Baldisseri che, attraverso il pensiero e la testimonianza di papa Francesco, approfondirà l’orientamento verso “una Chiesa tutta sinodale”.
Stimolanti, data la diversità geografica e culturale dei presenti, e ricche di indicazioni le testimonianze condivise tra i Vescovi presenti, i laboratori e i dialoghi in plenaria intorno a due domande: come fomentare la comunione, insieme e al servizio del Popolo di Dio, e come vivere positivamente i conflitti, che accompagnano ogni cammino verso l’unità.
Nello spirito di una Chiesa in uscita, il Convegno accoglie testimonianze e storie concrete anche di laici impegnati nel costruire ponti in un mondo frammentato, sulle vie dell’ecumenismo, del dialogo interreligioso, con persone di convinzioni non religiose e del multiforme dialogo con la cultura.
In chiusura l’attenzione si focalizzerà sulla figura del Vescovo come strumento di misericordia e di unità, alla ‘scuola di Maria’.
I Convegni di Vescovi amici del Movimento dei Focolari hanno avuto inizio nel 1977 su iniziativa di mons. Klaus Hemmerle, vescovo di Aquisgrana (Germania). Attuale moderatore di tali Convegni è il cardinale Kovithavanij Francis X., arcivescovo di Bangkok (Tailandia).
WIKIMEDIA COMMONS
Focolari: Vescovi di 4 continenti a Castengandolfo
Fino al 26 febbraio, nella cittadina laziale, il Convegno internazionale “Tenere sempre vivo il carisma dell’unità”