La Madonna di Guadalupe e la Madonna di Kazan: luci di Misericordia

Durante l’Angelus, il Papa ha raccontato ai fedeli del viaggio in Messico, dell’incontro con Kirill e il suo dono dell’icona della Madonna di Kazan e della preghiera nel Santuario di Guadalupe

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Prima di pregare l’Angelus insieme ai circa 50mila fedeli riuniti questa mattina in piazza San Pietro, Papa Francesco ha voluto raccontare loro del viaggio in Messico e dell’incontro con il Patriarca Kirill, rileggendo tutto alla luce e della benedizione della Madonna di Guadalupe e della Madonna di Kazan.
Il Pontefice ha parlato del suo pellegrinaggio in terra azteca come di “un’esperienza di trasfigurazione” perché “il Signore ci ha mostrato la luce della sua gloria attraverso il corpo della sua Chiesa, del suo Popolo santo che vive in quella terra”. Ha raccontato dei tanti problemi che opprimono questo popolo, oppresso, disprezzato, violato nella sua dignità, ma anche della luce radiosa della fede “che trasfigura i volti e rischiara il cammino”.
Per Papa Francesco, tuttavia, il baricentro del viaggio è stato la tappa nel santuario della Madonna di Guadalupe, uno dei più visitati al mondo. Lì, ha raccontato, “ho contemplato e mi sono lasciato guardare da Colei che porta impressi nei suoi occhi gli sguardi di tutti i suoi figli, e raccoglie i dolori per le violenze, i rapimenti, le uccisioni, i soprusi a danno di tanta povera gente, di tante donne”.
Secondo il Vescovo di Roma, tramite la Madonna di Guadalupe,  il Signore ha consegnato al Messico il compito di custodire la ricchezza della diversità e manifestare l’armonia di una fede schietta e robusta, accompagnata da una grande carica di vitalità e di umanità.
Come accaduto nelle visite di suoi predecessori, anche Francesco è stato accolto in maniera straordinaria quale messaggero di Cristo, Pastore della Chiesa” con testimonianze limpide e forti, di fede vissuta che trasfigura la vita da parte dei giovani, dei consacrati, dei sacerdoti, dei lavoratori, dei carcerati.
Una lode speciale il Papa l’ha elevata alla Santissima Trinità per aver voluto che, in questa occasione, avvenisse a Cuba l’incontro con il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, il “caro fratello Kirill”. Si è trattato di “un incontro tanto desiderato pure dai miei predecessori”, ha sottolineato il Santo Padre, indicando questo evento come “luce profetica di Risurrezione” di cui oggi il mondo ha più che mai bisogno.
Infine, il Pontefice ha concluso invitando a pregare la Madonna di Kazan, la cui icona gli è stata regalata da Kirill durante l’incontro in terra caraibica. Di qui l’auspicio che “la Santa Madre di Dio continui a guidarci nel cammino dell’amicizia e dell’unità”.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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