Congedandosi da L’Avana, dopo il breve scalo, per lo storico incontro con il patriarca di Mosca Kirill, papa Francesco ha inviato un telegramma di ringraziamento al presidente cubano Raul Castro.
In procinto di iniziare la sua visita pastorale in Messico come “missionario di pace e di misericordia”, il Santo Padre ha espresso riconoscenza per la “generosa ospitalità” dimostrata dal capo di stato cubano durante le ore di sosta e la sua disponibilità nel rendere possibile l’incontro con il patriarca.
Con l’occasione, il Pontefice ha ricordato “l’affettuoso e caloroso benvenuto” espresso dal popolo cubano durante la visita dello scorso settembre.
“Essendo un incontro molto importante dal quale spero verrà molta buona volontà – prosegue Bergoglio – non possiamo smettere di perseverare lungo la strada di dialogo, dell’incontro e della comprensione, se vogliamo raggiungere la pace, la riconciliazione e la coesistenza di tutte le persone di buona volontà”.
Assicurando la propria preghiera al popolo cubano, il Papa ha chiesto a sua volta preghiere per sé, com’è sua consuetudine.
Il Papa a Raul Castro: “Porto nel cuore l’affetto del popolo cubano”
Congedandosi da L’Avana, papa Francesco ringrazia il presidente Castro per la disponibilità ad ospitare lo storico incontro con il patriarca Kirill