Questa mattina Papa Francesco ha ricevuto in udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il presidente della Repubblica di Zambia, Edgar Chagwa Lungu, il quale ha incontrato successivamente il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da mons. Paul R. Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.
I cordiali colloqui sono durati circa 30 minuti alla presenza di un interprete. Durante questi, informa una nota della Sala Stampa vaticana “sono state evocate le buone relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Repubblica di Zambia. Ci si è poi soffermati sul contributo della Chiesa cattolica attraverso le sue istituzioni di carattere educativo, sociale e sanitario, non mancando di fare riferimento alla collaborazione nella lotta alla povertà e alle disuguaglianze sociali e alla promozione di una pacifica convivenza sociale e religiosa attraverso la cultura del dialogo e dell’incontro”.
Nel prosieguo della conversazione, prosegue la nota, “sono stati affrontati temi di comune interesse, tra i quali le migrazioni, i cambiamenti climatici e la tutela dell’ambiente”. Infine, “si è fatto cenno alla situazione internazionale, con speciale attenzione ai conflitti che interessano alcune aree dell’Africa e all’impegno del Paese nei processi di pace nella Regione”.
Al momento dello scambio dei doni, il presidente, accompagnato dalla consorte di nome Esther, ha donato al Pontefice un grande bassorilievo che raffigurava degli elefanti, simbolo del paese. Il Papa ha ricambiato con il Medaglione per la pace, una copia della enciclica Laudato Si’ e una della esortazione apostolica Evangelii Gaudium.
Facebook - CC0
Il Papa riceve in udienza il presidente dello Zambia
Al centro dei colloqui, i temi di migrazioni, cambiamenti climatici, lotta alla povertà, disuguaglianze sociali e promozione di una cultura del dialogo