“È doveroso ascoltare il popolo del Circo Massimo: un popolo che, responsabilmente e laicamente, è sceso in piazza per far sentire la propria voce, pacificamente e in modo costruttivo. La manifestazione di sabato è il frutto del sentire comune dell’Italia: le nostre famiglie sono una risorsa da non disperdere per il bene del Paese”. È quanto dichiara in un comunicato Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL).
“Invitiamo il Parlamento ad ascoltare questo popolo – ha proseguito il presidente del MCL – a valutare bene prima di decidere e a non allinearsi al pensiero dominante che tende a farsi pensiero unico. È il momento di scelte coraggiose e soprattutto di scelte lungimiranti”.
“Chiediamo una robusta revisione della proposta Cirinnà, che potrà anche prevedere un riconoscimento dei diritti civili e sociali per qualsiasi convivenza, ma che deve a nostro avviso mantenere una distinzione molto netta dal matrimonio. Mentre l’art. 5 sulla stepchild adoption va assolutamente stralciato”, ha concluso Costalli.
Costalli: “Governo e parlamento ascoltino il popolo del Family Day”
Il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori auspica una “robusta revisione” del ddl Cirinnà a partire dalla cancellazione della stepchild adoption