Da qualche anno vivo la crescente convinzione che non è possibile condurre la vita in maniera decente se non comunitariamente. Infatti me lo insegna ogni avvenimento piccolo o grande, me lo dimostra vero ogni contrattempo e ogni momento favorevole. Ogni volta che ci rifletto sono invitato a confermarmelo e ripetermi il classico CVD: Come Volevasi Dimostrare.
Che dire se penso alle mie, alle tue origini e se rifletto sulla mia e tua destinazione: proveniamo dalla Famiglia del cielo, la Trinità che è divina ed eterna Convivenza. La norma di questa comunità è la terza divina persona l’Amore e ha per respiro la Comunione.
Guardando allora l’origine e l’arrivo è senz’altro più semplice dare la giusta e assoluta importanza al cammino che Gesù è venuto a tracciare sulla terra per ogni uomo che nasce in questo mondo.
Comprendo che non ha voluto lasciarci vagare a nostro “piacimento”, ma ci attira liberamente con la sua amorevole violenza. Attiri il bambino presentandogli il piacere della caramella, Dio ci invita a correre a Lui presentandoci “ogni piacere è per ogni uomo libera attrazione”, si sofferma ad esaltare la libertà e la forte attrattiva del percorso di Gesù: “ama e fa quel che vuoi”.
Allora, mi sono detto, se vuoi godere la libertà della via stretta: ama sempre, se vuoi volare all’altezza di Gesù, ama e indossa le ali leggere e soavi della croce.
Ciao da p. Andrea
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