“Il viaggio di Papa Francesco è una grande occasione per un continente che sta costruendo il suo futuro e che, fra mille difficoltà, sta diventando a pieno titolo uno dei protagonisti della scena mondiale”.
Il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, definisce la visita, che inizia domani in Africa, “preziosa e ricca di sfide” non solo per la Chiesa ma per tutti: “Ha scelto di recarsi in tre Paesi, come il Kenya, l’Uganda, che vivono prospettive di sviluppo e il Centrafrica che cerca di uscire da una situazione di conflitto e dalla minaccia del terrorismo, ma che guardano con speranza ad un futuro di crescita, sia sociale che economica”, ha dichiarato Impagliazzo.
“Le nostre Comunità – prosegue il presidente di Sant’Egidio – presenti da tanti anni in Africa – anche nei tre Paesi che saranno visitati – e amiche dei poveri, in particolare dei bambini, degli anziani e dei malati di Aids, si stringono attorno a papa Francesco”.
“In questi giorni saremo chiamati a guardare il mondo dalle periferie, e a trasformarle nel centro dei nostri interessi. Il viaggio è anche un appello a non lasciar cadere la forte domanda di pace che sale dalle terre africane e che chiede di moltiplicare il lavoro di tutti per il dialogo e la coabitazione tra etnie e religioni diverse”, conclude poi Impagliazzo.