Briefing day 3 of the Synod - Mons. Piñeiro Garcia Calderón - Mons. Laurent Ulrich - Mons. Charles Chaput

ZENIT

La salute dell’uomo passa per la salute del pianeta

La XXX Conferenza internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari tratterà i temi della tutela della vita, alla luce della Laudato Si’

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Un congresso in cui si intrecceranno due grandi temi: la salute umana e la tutela dell’ambiente. La XXX Conferenza internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari si terrà in Vaticano dal 19 al 21 novembre ed avrà come tema La Cultura della Salus e dell’Accoglienza al servizio dell’Uomo e del Pianeta.

Come spiegato stamattina in Sala Stampa Vaticana dal presidente del dicastero, monsignor Zygmunt Zimowski, le giornate di studio saranno finalizzate a “riflettere sui contenuti della Lettera Enciclica di Papa Francesco Laudato si’, e a ricercare le metodologie e i percorsi per rispondere pastoralmente alle esigenze, in molti casi definibili delle vere e proprie ‘urgenze’, espresse nel documento”.

Si tratta, ha dichiarato il presule, di una “occasione importante” per fare conoscere il contributo della Santa Sede in questi campi, proprio alla vigilia della Conferenza sul Clima (COP21) di Parigi e a poche settimane dall’apertura del Giubileo della Misericordia.

Monsignor Zimowski ha quindi sottolineato l’impegno profuso dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, nel corso dei suoi 30 anni di attività “per la promozione della Salus tra i malati, i disabili, i reietti e gli emarginati sociali ma anche tra chi se ne fa carico, in modo professionale o volontario”, oltre che “per dare un sempre rinnovato slancio ad una cultura della Vita che ne rispetti l’intero percorso, dal concepimento al suo tramonto naturale”.

Alla Conferenza Internazionale si prevede la presenza di oltre 500 relatori provenienti da poco meno di 60 di tutti e cinque i continenti. Tra i partecipanti figurano teologi, biblisti, medici, scienziati, diplomatici e giuristi di livello internazionale.

L’evento sarà aperto giovedì mattina dalla celebrazione eucaristica all’altar maggiore della Cattedra di San Pietro, presieduta dal cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Subito dopo i congressisti saranno ricevuti in udienza da papa Francesco.

Una parte del dibattito sarà dedicato al magistero pontificio sulla vita, a partire dalla Evangelium vitae di San Giovanni Paolo II, fino ad arrivare alla “conversione ecologica” predicata dalla Laudato si’ di Francesco.

Rievocando le conferenze del passato e le loro principali finalità, il segretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, monsignor Jean-Marie Mate Musivi Mupendawatu, ha ribadito che l’obiettivo di fondo dell’evento annuale è sempre quello di “umanizzare la medicina, che è al servizio dell’uomo nella sua integrità spirituale e materiale e nella sua dimensione individuale e sociale”, e riaffermare con forza il “Vangelo della vita”.

“Inoltre, l’approssimarsi dell’apertura del Giubileo Straordinario della Misericordia, ci invita ad esercitare con uno slancio rinnovato quella virtù dell’approssimarsi all’altro debole e sofferente, che sia l’uomo o l’ambiente, che trova chiara personificazione nella figura del buon Samaritano”, ha aggiunto Mupendawatu.

Da parte sua, padre Augusto Chendi, M.I., sottosegretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, si è soffermato sui cambiamenti climatici, da lui definiti una delle “sfide morali più grandi dell’era presente, che minacciano la salute del Pianeta e della popolazione mondiale, in particolare i poveri e i più vulnerabili”.

Un tema, ha aggiunto padre Chendi, che si aggancia a quello della “conversione” ecologica che “trova eco anche nella recente Enciclica Laudato si’  di Papa Francesco sulla “Cura della Casa comune”, trovandosi peraltro in “sintonia diretta” e in “perfetta continuità con l’invito già di Papa Benedetto XVI, contenuto nella sua terza Lettera enciclica Caritas in veritate”.

In considerazione della sovrapposizione e dell’intreccio della questione sociale con la questione ecologica, “il Pontificio Consiglio da parte sua ha ritenuto doveroso affrontare esplicitamente questi temi di impronta ecologica, incentrandoli sul valore della dignità della persona umana, dignità veicolata anche dal bene fondamentale della salute, come attesta il tema della XXX Conferenza Internazionale «La Cultura della “Salus” e dell’Accoglienza al Servizio dell’Uomo e del Pianeta»”, ha affermato il sottosegretario del dicastero pontificio.

Alla conferenza stampa sono intervenuti due dei relatori del congresso internazionale: il dottor Antonio Maria Pasciuto, Presidente dell’Associazione Italiana Medicina Ambiente e Salute, e la dottoressa Corra, Presidente dell’Asociación Argentina de Médicos por el Medio Ambiente. Entrambi si sono soffermati sul nesso che esiste tra l’inquinamento ambientale e patologie gravi come il cancro o il morbo di Parkinson.

 

 

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Luca Marcolivio

Roma, Italia Laurea in Scienze Politiche. Diploma di Specializzazione in Giornalismo. La Provincia Pavese. Radiocor - Il Sole 24 Ore. Il Giornale di Ostia. Ostia Oggi. Ostia Città (direttore). Eur Oggi. Messa e Meditazione. Sacerdos. Destra Italiana. Corrispondenza Romana. Radici Cristiane. Agenzia Sanitaria Italiana. L'Ottimista (direttore). Santini da Collezione (Hachette). I Santini della Madonna di Lourdes (McKay). Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato (Vallecchi).

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