Fin dall’inizio del Pontificato Radio Maria si è battuta in difesa di Papa Francesco. E padre Livio Fanzaga, giovedì scorso, 29 ottobre, di ritorno dall’udienza con il Pontefice, ha raccontato a ZENIT: “Il Papa ci ha incoraggiato. Ha fatto un discorso tutto positivo dove coglie tutto quello che è radio Maria. La sua forza per l’evangelizzazione, la capacità di essere al passo dei tempi. Ci ha indicato la sfida dei prossimi anni, che è quella di utilizzare al meglio i grandi risultati della tecnica senza mai discostarsi dal coraggio, dalla preghiera, dall’evangelizzazione, dalla consolazione, dall’impegno per entrare anche nel cuore dei mondani. il Papa ci ha incoraggiato, ci ha esortato, ma adesso bisogna lavorare”.
Spiegando il motivo di questo affetto nei confronti del Santo Padre, padre Livio ha detto: “Come il pastore sente l’odore delle pecore così le pecore sentono l’odore del proprio pastore. Il Papa ci stupisce sempre per la sua bontà, la sua tenerezza, la sua sapienza”. “Devo dire la verità – ha aggiunto – Ciò che mi ha convinto di Papa Francesco è stata la lettura delle sue opere precedenti, dei suoi esercizi spirituali, dei suoi libri e delle sue opere di carattere spirituale, le sue riflessioni, il suo episcopato. Leggendo queste cose sono rimasto impressionato. Ho subito colto la sua profondità spirituale. Papa Francesco mi ha dato un contributo decisivo. Leggendo quei testi e poi commentando a Radio Maria le sue prediche a Santa Marta mi sono arricchito spiritualmente. Mi ha dato molto ed io ho cercato di spiegarlo ai radioascoltatori.
Alla domanda di quanto Bergoglio sia stato importante per la fondazione di Radio Maria in Argentina, padre Livio ha raccontato che è stato proprio l’allora arcivescovo di Buenos Aires a concedere le frequenze. “È iniziata come radio diocesana ed è diventata Radio Maria, non è un associazione civile ma un associazione religiosa. Il cardinale Bergoglio aveva capito lo spirito della nostra radio. Oggi Radio Maria Argentina insieme a radio Maria in Spagna e radio Maria in Germania, insieme a quella italiana è una elle tre emittenti più diffuse al mondo”.
Guardando al Giubileo della Misericordia, Fanzaga ha annunciato che Radio Maria svolgerà azioni concrete per favorire la preghiera e l’accesso ai sacramenti negli ospedali, nelle carceri, nelle parrocchie. “L’intento – ha sottolineato – è quello di portare ovunque la voce del Papa e quella di Maria”, perché “la Madonna è Madre di Misericordia, ed ha una funzione speciale di mediazione: è dispensatrice di Provvidenza”.