Lettura
I testi biblici di questa solennità ci invitano a ripensare, in una prospettiva di fede, i modi attraverso i quali Dio si rivela e si rende presente nella vita di ogni giorno. Il totalmente Altro si fa vicino al suo popolo, si fa conoscere come Padre, si rivela come mistero di comunione tripersonale, che la comunità dei discepoli è chiamata ad accogliere e a testimoniare con gratitudine per le strade del mondo (cfr. Mt 28,19).
Meditazione
Attraverso il battesimo, tutta la comunità cristiana appartiene intimamente al mistero trinitario, e la comune dignità di figli è offerta quale caparra della gloria in Cristo e promessa dell’unità in Dio. Questo memoriale battesimale diviene particolarmente importante nella nostra vocazione comunitaria e personale, quale professione di fede, annuncio di speranza, testimonianza di carità. Il Dio dell’alleanza e della libertà si rivela come Mistero di comunione infinita, principio e modello della comunione nella comunità dei credenti. La vocazione di ogni battezzato e la missione della Chiesa si qualificano, quindi, come essenzialmente comunionali, e solo in quanto tali sono segno visibile della salvezza. «Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli… nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo»: c’è un legame strettissimo tra Gesù e la Chiesa: questa è costituita per andare, per annunciare il Vangelo e, attraverso il battesimo, inserire i credenti nel grembo della Trinità, con la consapevolezza che «Io sono con voi tutti i giorni». La Chiesa è comunità convocata sul monte, simbolo dell’incontro con Dio; è comunità in preghiera adorante; è comunità che sperimenta la gioia ma anche il dubbio. La Chiesa è comunità chiamata a vivere non nella staticità di una vita “tranquilla e devota”, ma nella serena tensione della missione; è comunità inviata a tutti i popoli, e per questo è cattolica. Se la missione rende la Chiesa apostolica, i destinatari la rendono cattolica, cioè universale. Per questo la comunità cristiana non può essere chiusa in se stessa ma aperta a tutti, incarnata in ogni situazione e travaglio umano. La Chiesa è comunità che non fonda la sua fiducia su strutture umane, né sul potere economico, né sulla sua incidenza sociale, ma unicamente in Dio che le assicura: «Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo».
Preghiera
Popolo tuo noi siamo, Dio Padre. Tuo mistico corpo noi siamo, Dio Figlio. Comunione d’amore noi siamo, Dio Spirito. Possa la Chiesa ascendere con fede al monte di santità, perché aria di cielo nella speranza cerchiamo e tutti uniti, con la gioia nel cuore, nella vita camminiamo alla luce dell’amore. Amen.
Agire
Come Maria, primo tabernacolo di carne, oggi voglio custodire e testimoniare il Vangelo dell’Amore nell’arte del servizio.
Meditazione a cura di mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta, tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti info@edizioniart.it