A cento anni dalla loro fondazione le Figlie di San Paolo riflettono sulla presenza carismatica del loro Istituto, nato nel 1915, un anno dopo la Società San Paolo e con essa primo nucleo della Famiglia Paolina. Il fondatore, il beato Giacomo Alberione (1884-1971), fin dagli anni del seminario aveva intuito l’esigenza di entrare in dialogo con una società che stava cambiando, utilizzando strumenti e linguaggi adeguati.
Pioniere dell’uso dei media a servizio dell’evangelizzazione e sostenitore convinto del coinvolgimento della donna nell’azione pastorale della Chiesa, ebbe accanto sr Tecla Merlo (1894-1964), collaboratrice fedele e sapiente, divenuta prima superiora generale delle Figlie di San Paolo.
Iniziato il 5 febbraio 2015, con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal card. Agostino Vallini, vicario per la Diocesi di Roma, presso la basilica S. Maria Regina degli Apostoli alla Montagnola, il Centenario sta entrando nel vivo dei numerosi appuntamenti previsti. Tra questi, una tavola rotonda sul tema Paoline: 100 anni per il Vangelo nella comunicazione, che si svolgerà il prossimo sabato 6 giugno presso l’Auditorium dell’Istituto Patristico Augustinianum, a Roma.
La tavola rotonda avrà come filo rosso proprio la comunicazione, ambiente privilegiato per l’annuncio del Vangelo. mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, ripercorrerà questi 100 anni di storia che non è solo la storia di una congregazione ma di un cambiamento culturale, tanto veloce quanto radicale.
Il prof. Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di S. Egidio, presenterà il carisma paolino a servizio della pace in un contesto di gravi conflitti, come quello in cui viviamo. Comunicazione: sostantivo femminile (con mille volti) nella Chiesa di Francesco è il tema affidato alla giornalista Laura Badaracchi. P. Bartolomeo Sorge, sj, esperto di dottrina sociale della Chiesa, illustrerà l’attualità della missione delle Figlie di San Paolo nell’ambiente culturale contemporaneo.
La testimonianza di suor Lorenzina Guidetti, una Figlia di San Paolo che ha lavorato a stretto contatto con suor Tecla Merlo, ne presenterà la personalità umana e religiosa. Proprio a suor Tecla Merlo e alla sua esperienza vocazionale sarà dedicato il concerto Il sogno di una donna di Daniele Ricci, che concluderà la serata.
