Nel quadro delle attività dell’UNESCO per l’Anno Internazionale della Luce, si svolgerà dal 3 al 5 giugno a Roma il Convegno Internazionale Fiat Lux – Let there be Light!.
L’evento consisterà in una serie di interventi da parte di qualificatissimi relatori, i quali tratteranno il tema della luce nelle diverse sfaccettature scientifiche e delle applicazioni tecnologiche nei campi della medicina, della biologia, delle arti pittoriche, delle comunicazioni elettroniche, della filosofia e della teologia.
Il Convegno Internazionale è stato ideato e organizzato da Padre Rafael Pascual, Direttore dell’Istituto Scienza e Fede dell’Ateneo Regina Apostolorum, e dal professor Eugenio Fazio, della Facoltà di Ingegneria di Sapienza Università di Roma.
Strettamente connessa al significato di vita, energia, informazione, ritmo del tempo, la luce è inscindibilmente connessa con la possibilità dell’uomo di conoscere la realtà. Da qui la necessità di un evento che riunisce insieme fisici, filosofi, biologi, cosmologi e astrofisici, teologi e studiosi delle più disparate discipline, che da sempre hanno osservato la natura secondo punti di vista diversi, con l’obiettivo di dialogare e contribuire ad una visione più vasta e coerente e allo sviluppo di un linguaggio comune.
Tantissimi gli argomenti e le novità scientifiche che troveranno spazio durante gli interventi delle tre giornate: dagli influssi della luce sulle molecole alle applicazioni della spettroscopia laser in ambito biochimico, biomedico, farmacologico e della sicurezza alimentare; dalle scoperte dell’ottica alle tecniche chirurgiche non invasive in campo medico; dalle frontiere del mondo digitale alle nuove conquiste della nanoscopia; dal rapporto tra teologia, filosofia e luce fino alla storia delle rivoluzioni artistiche nel campo della prospettiva e delle tecniche pittoriche.
Tra i numerosi relatori, provenienti da varie parti del mondo, saranno presenti due premi Nobel per la chimica: Stefan Hell, membro del German Cancer Research Center di Heidelberg, e Ada Yonath, del Weizmann Institute of Science. Parteciperanno al convegno anche Vint Cerf, vicepresidente di Google e inventore del protocollo di comunicazione di internet, Alberto Diaspro, Direttore del Dipartimento di Nanofisica dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Evandro Agazzi, presidente dell’Accademia Internazionale di Filosofia e Scienze, Sune Svanberg, già membro del Comitato di selezione dei Premi Nobel, padre Pedro Barrajón, teologo, già Rettore dell’Ateneo Regina Apostolorum.
All’incontro è prevista anche la partecipazione del Mago Silvan, il quale spiegherà gli effetti della luce nei giochi in cui si utilizza l’illusione.
Il Convegno si svolgerà il 3 e 4 giugno presso l’Auditorium dell’Ateneo Regina Apostolorum, in via degli Aldobrandeschi 190, mentre il 5 giugno i lavori proseguiranno presso la facoltà di Ingegneria della Sapienza, in via Eudossiana 18.