Un evento che i salvadoregni attendevano da 35 anni. Alla cerimonia di beatificazione di Oscar Romero, in programma sabato 23 maggio a El Salvador, a Plaza Las Americas, sono attesi circa 250mila fedeli, tra cui 12 capi di stato.
Lo riferisce l’agenzia Fides, secondo la quale saranno più di 1.100 i sacerdoti che, per l’occasione, saranno ospitati nel seminario dove studiò il futuro beato, assassinato il 24 marzo 1980.
La giornata della beatificazione sarà preceduta venerdì 22 maggio, alle 16, dal pellegrinaggio alla tomba di Romero, per il quale sono attese comunità parrocchiali e movimenti da tutto il paese.
La notizia della beatificazione è arrivata quando già El Salvador si preparava alle celebrazioni per il centenario della nascita (15 agosto 1917) del suo indimenticato vescovo.
Tra i tanti appuntamenti, il giubileo romeriano comprenderà cicli di lezioni sulla vita del beato, da tenersi nelle scuole pubbliche e private.
C’è anche il progetto della rifondazione della radio Y.s.s.x. La voce Panamericana, che trasmetteva le omelie di monsignor Romero alla fine degli anni ’70 e che fu danneggiata da due attentati dinamitardi, poco prima dell’assassinio del vescovo.