Nell’ambito della presentazione del progetto musicale Il grande mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi, una serie di concerti in varie città europee, presentato stamattina presso la Sala Stampa della Santa Sede, l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione, ha dichiarato che il tenore Andrea Bocelli diventerà l’ambasciatore della famiglia per le strade d’Europa.
Bocelli è il più celebre compositore e cantante italiano, di fama internazionale, con oltre 70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. È nato ipovedente e, a 12 anni, a causa di un glaucoma, ha definitivamente perduto la vista. Si è laureato in giurisprudenza, è stato vincitore del Festival di Sanremo nel 1994 e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.
In occasione della conferenza stampa di oggi, ZENIT ha domandato al maestro Bocelli se fosse vero che sua madre avesse rifiutato la proposta di un medico di interrompere la sua gravidanza mentre era in attesa del piccolo Andrea.
Bocelli ha replicato: “È vero, c’è un video che ha girato molto su Internet e per il quale sono stato anche sommerso di domande e talvolta insultato, perché, a loro dire, ognuno la pensa a modo suo. Io non ho mai parlato contro nulla, quando mi capita, sono solito farlo a favore di qualcosa. In questo caso, con questa storia, mi schiero a favore della vita.
Il cantante ha aggiunto che sua madre gli ha detto che “quando mi aspettava ebbe dei problemi di salute – non ricordo se appendicite o altro – e in ospedale le applicarono dei ghiaccioli sul corpo. Quindi il medico le consigliò di interrompere la gravidanza”. L’artista ha poi aggiunto: “Se mia madre lo avesse fatto non staremmo qui a parlare”. E ha concluso: “Questo è quanto è successo, e se si vuole dar credito sul serio a quanto mi disse mia madre”.
Durante la presentazione Bocelli ha anche sottolineato il grande successo del suo album di musica sacra. E ha aggiunto di aver dovuto insistere con il produttore, il quale temeva che sarebbe stato un clamoroso fiasco e che al massimo se ne sarebbero vendute una decina di copie, compresa quella acquistata da sua madre. “È stato il disco più venduto, con 5 milioni di copie, dimostrando così il grande interesse del pubblico per la musica sacra”.
Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi, prodotto dalla City Sounds & Events, inizia il suo programma il prossimo 28 maggio, nella Basilica della Sagrada Familia di Barcellona: da qui la partecipazione alla conferenza stampa del cardinale Lluís Martínez Sistach, arcivescovo del capoluogo catalano. Nel corso della performance saranno eseguite musiche di Handel, Schubert, Frank, Mozart, Massenet Thaïs, Stradella, Gounod, Verdi, Caccini, Rossini e Morricone.