Olp: "Gratitudine al Papa per accordo su riconoscimento Stato di Palestina"

In una nota, l’Organizzazione afferma: “Con l’accordo si apre un’era in cui il popolo palestinese otterrà il diritto all’autodifesa e a restare nella propria terra conformemente al diritto internazionale”

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L’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) esprime “estrema gratitudine e stima a Papa Francesco”, per l’accordo raggiunto ieri con la Santa Sede che – per la prima volta in un documento pontificio – riconosce ufficialmente uno “Stato di Palestina”. 

L’accordo sarà presto firmato ma ha già ricevuto un grande plauso da parte dell’Olp che, in una nota firmata da Hanan Ashrawi, esponente del comitato esecutivo dell’Organizzazione, ha ringraziato “tutti coloro che hanno lavorato a conseguire questo risultato storico”. 

“Il riconoscimento della Palestina e del suo popolo è un investimento importante a favore della pace, della sicurezza e della stabilità regionali”, ha aggiunto Ashrawi, aggiungendo: “Siamo felici di questo riconoscimento e vi vediamo uno sviluppo positivo non solo dal punto di vista politico, bensì anche umano e giuridico”.

Per l’esponente del comitato esecutivo dell’Olp, inoltre, l’accordo “spiana l’inizio di una nuova era in cui il mondo vedrà nella Palestina uno Stato indipendente” e in cui “il popolo palestinese otterrà il diritto all’autodifesa e a restare nella propria terra conformemente al diritto internazionale”.

Nella nota si ricorda infine che l’intesa giunge in concomitanza con un altro grande evento per la Palestina, ossia la canonizzazione delle due suore palestinesi Mary Alphonsine Ghattas e Mariam Bawardy, che avverà questa domenica 17 maggio in una Messa presieduta da Papa Francesco a piazza San Pietro.

Si legge nel testo: “Questo grande e importante evento storico è carico di significati nazionali, politici, religiosi e umani e lascerà un’impronta chiara e distinta nella memoria del nostro popolo palestinese”.

  

 

 

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ZENIT Staff

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