Arte ecologica

Un niente, unito ad altri niente, “barattoli” uniti nell’amore reciproco, fanno Gesù; risulta anche opera ecologica, perché Gesù è venuto a salvare ciò che era perduto

Share this Entry

Era nota a tutti, meno che a me, quella statua, quel monumento originale. Passavo in macchina con alcuni amici vicino ad una piazza: a un tratto uno di loro richiama la mia attenzione: “guarda: quello è un monumento di barattoli! un artista li ha raccolti e, col suo estro geniale, ne ha fatto un bellissimo monumento”.

Con dei barattoli, un monumento? Formato da ciò che non ha valore, con gli oggetti destinati ad essere gettati via; fare un monumento con ciò che va perduto; compiendo, oltre tutto, opera ecologica!?

La cosa mi sembrava strana, molto curiosa; guardo e vedo che effettivamente il monumento è composto di barattoli.

Un niente, unito ad altri niente, “barattoli” uniti nell’amore reciproco, fanno Gesù; risulta anche opera ecologica, perché Gesù è venuto a salvare ciò che era perduto.

Allora mi sono detto: “io sono un barattolo, tu sei un barattolo, noi siamo barattoli: da soli, come siamo, dove siamo, siamo senza valore; ma è venuto l’artista divino, ci ha raccolti, ci ha messi insieme in maniera artistica, lavorandoci col suo Vangelo: ne è nato un monumento, il monumento: Gesù.

E’ Lui che ci assicura la nostra comunione; la nostra comunione rivela a tutti la sua presenza.

Ciao da p. Andrea

Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.

Share this Entry

Andrea Panont

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione