Papa Francesco resta cittadino argentino: il Pontefice ha rinunciato ai documenti vaticani e rinnovato la nuova carta d’identità e il passaporto argentini per continuare ad usarli nei suoi viaggi. A dare la notizia è stato il ministro degli Interni e i Trasporti di Buenos Aires, Florencio Randazzo, che ha sottolineato: “Il Papa vuole viaggiare per il mondo nella sua veste di massimo rappresentante della chiesa cattolica con un documento di viaggio come quello di un qualsiasi cittadino argentino”.
“È un nuovo gesto del Papa verso il nostro paese e ci riempie di orgoglio”, ha aggiunto Randazzo, precisando che Bergoglio ha chiesto espressamente di non godere di nessun trattamento di favore per la sua pratica.
“Sua Santità – ha informato infatti il ministro – ha contattato Juan Pablo Cafiero, il nostro ambasciatore presso la Santa Sede, e lo ha informato che intende continuare a viaggiare per il mondo con il passaporto argentino. La pratica è iniziata venerdì tramite il centro digitale in funzione a Roma”. Il Pontefice – ha proseguito – “ha fatto una pratica come quella che fanno tutti gli argentini: si è fatto la foto digitale, l’ impronta e la firma in circa 15 minuti”.
Il governo di Buenos Aires ha diffuso oggi le immagini dei documenti, nei quali Francesco appare in foto con gli abiti papali e, a fianco, le diciture: “Nome: Jorge Mario. Cognome: Bergoglio. Numero: 9277”.
Il nuovo passaporto e la nuova carta d’identità saranno consegnati nei prossimi giorni alla Domus Santa Marta, dove il Pontefice ha fissato la sua residenza.