"Super Papa Francesco" scompare a Roma e riappare a L'Aquila

Il murales apparso a gennaio nei pressi del Vaticano, poi rimosso dall’Ama, è ora sulla vetrina di un negozio terremotato. L’autore: “L’ho fatto apparire qui perché è una città molto ferita che ha bisogno di positività”

Share this Entry

Aveva conquistato tutti i fedeli di Roma e anche la stessa Santa Sede, il murales apparso a fine gennaio nei pressi del Vaticano che ritraeva Papa Francesco in versione eroe dei fumetti. Poi le squadre dell’Ama avevano ricevuto l’ordine di rimuoverlo dal palazzo per motivi di “decoro”.

Ora, “Super Pope” – com’era stata ribattezzata l’opera del romano Mauro Pallotta – è ricomparso all’Aquila in versione sticker, sulla vetrina di un negozio di abbigliamento nel cuore del centro storico, abbandonato (come altre 900 attività) dopo il terremoto del 6 aprile 2009.

Il motivo di questa “riapparizione” lo ha spiegato lo stesso autore nell’inserto Abruzzo Molise del quotidiano Il Tempo, che ha dichiarato di aver trasferito il murales proprio all’Aquila, nell’anniversario dell’apparizione della Madonna di Lourdes, perché “è una città ancora molto ferita che ha bisogno, così come i suoi cittadini, di positività”.

Nel disegno, viene ritratto un Papa Francesco muscoloso nell’atto di spiccare il volo, con la croce di ferro svolazzante, una mano chiusa a pugno rivolta verso l’alto e l’altra che sorregge una valigetta nera che reca la scritta «Valores». Dal bagaglio spunta un lembo di una sciarpa dai colori rossoblu, quelli cioè del San Lorenzo de Almagro, squadra di calcio di cui è tifoso da sempre Bergoglio, ma curiosamente anche quelli dell’Aquila Calcio.

Dopo l’esordio del 28 gennaio in via Plauto a Roma, l’opera era stato protagonista di diversi scatti fotografici di turisti e passanti circolati in maniera virale. La ‘consacrazione’ del graffito, però, è arrivata grazie al Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali che ha espresso il suo gradimento per l’opera pubblicandone una foto dal suo account ufficiale di Twitter. Sembra adesso che l’artista Pallotta abbia dichiarato di essere pronto a raffigurare un Papa Francesco in versione ancora più grande sulla parete di un altro edificio, i cui inquilini avrebbero dato la disponibilità ad ospitare l’opera. (S.C.)

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione