ROMA, venerdì, 21 agosto 2009 (ZENIT.org).- Saranno circa 2000 i pellegrini che prenderanno parte al pellegrinaggio nazionale dell’Opera Romana Pellegrinaggi (O.R.P.), presieduto dal Cardinale Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, e da monsignor Liberio Andreatta, Vicepresidente dell’O.R.P.

Giungeranno con treno, nave e 4 aerei nella cittadina ai piedi dei Pirenei, dove l’11 febbraio del 1858 la Vergine Maria apparve per la prima volta a Bernadette Soubirous, per prendere parte al pellegrinaggio che si aprirà ufficialmente lunedì prossimo, 24 agosto.

A contraddistinguere queste intense giornate di pellegrinaggio a Lourdes sarà il tema pastorale (ogni anno il santuario ne sceglie uno) intitolato “Il Cammino di Bernardetta” .

“L’anno 2008 era logico consacrarlo alle Apparizioni. Ma non per questo ci siamo dimenticati di Bernardetta, dato che il Cammino del Giubileo è passato attraverso tre luoghi significativi: il battistero, il cachot e l’oratorio dell’Ospizio. Ma il Cammino del Giubileo si limitava agli avvenimenti fino al 16 luglio 1858, giorno dell’ultima apparizione”, scrive Jacques Perrier, Vescovo di Tarbes e Lourdes, secondo quanto riferito dall'O.R.P.

“Quest’anno vi propongo di continuare la stessa traccia perchè Bernardetta dopo le apparizioni è vissuta ancora per vent’un anni: otto anni a Lourdes e tredici a Nevers – ricorda il presule –. Se la Chiesa l’ha proclamata 'santa', non fu in virtù delle apparizioni (non tutte le veggenti della Storia sono state canonizzate), ma a causa di tutta la sua vita”.

Durante il pellegrinaggio nazionale, che si concluderà venerdì 28 agosto con i rispettivi ritorni a Roma, sono in programma la Via Crucis, la Fiaccolata, la Processione Eucaristica con benedizione dei malati, la visita ai santuari e ai “ricordi” di Bernadette e la Santa Messa presso la Grotta delle Apparizioni.