CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 3 maggio 2005 (ZENIT.org).- Il Presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi, è stato questo martedì il primo Capo di Stato ad essere ricevuto in udienza da Papa Benedetto XVI.

Il Presidente, giunto in Vaticano accompagnato dalla moglie Franca, ha avuto un colloquio privato a porte chiuse con il Santo Padre durato circa 20 minuti nella biblioteca privata pontificia.

Tra i membri della delegazione italiana che Ciampi ha presentato al Papa dopo l’incontro vi era il Vicepresidente del Governo e Ministro degli Esteri, l’onorevole Gianfranco Fini.

Joaquin Navarro-Valls, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha rivelato in un comunicato che “si è trattato di un incontro molto cordiale che ha permesso uno scambio di idee sui rapporti bilaterali tra Italia e Santa Sede”.

“Nel corso dell'incontro sono stati trattati alcuni temi riguardanti la situazione europea”, ha aggiunto.

“Al termine della visita al Santo Padre, il Presidente Ciampi è stato ricevuto dal Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato”.

Il gruppo italiano è stato ricevuto con tutti gli onori dalle Guardie Svizzere e dal Prefetto della Casa Pontificia, l’arcivescovo James Harvey.

Prima di entrare nello studio privato pontificio, il Papa ha menzionato l’amicizia che univa Ciampi a Giovanni Paolo II, definita come “un segno per il mondo”.

Il Presidente italiano ha ricordato a Benedetto XVI di essere stato per la prima volta in quello studio per incontrare Papa Wojtyla “nel 1993, quando ero presidente del Consiglio”.

Il Presidente ha donato al Papa un prezioso calice da Messa dell'epoca di Pio IX. “Così – ha commentato – ritorna a casa, in Vaticano”. La residenza del Presidente, il Palazzo del Quirinale, è stata una delle proprietà espropriate al Vaticano in occasione dell’unificazione italiana.

Benedetto XVI ha ricambiato il dono consegnando a Ciampi una statuetta della Vergine Maria.

Il Papa ha poi regalato alla moglie del Presidente un rosario, che la signora ha baciato nel riceverlo.

Prima di congedarsi dal Papa, la signora Franca, che come stabilisce il protocollo vaticano era vestita di nero e con il capo coperto da un velo, ha commentato: “Si sta bene qui. Si sta davvero bene...”.

Nel comunicato stampa, il dottor Navarro-Valls ha infine precisato: “Il Santo Padre Benedetto XVI, accogliendo volentieri il cortese invito del Presidente della Repubblica Italiana, S.E. Carlo Azeglio Ciampi, si recherà in visita ufficiale al Quirinale venerdì 24 giugno 2005”.

Giovanni Paolo II aveva previsto di far visita a Ciampi al Palazzo del Quirinale il 29 aprile scorso, festa di Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia. Quel giorno Ciampi ha visitato la tomba del suo amico Papa nelle Grotte Vaticane.

Il Papa e il presidente Ciampi sono stati legati per un decennio da una profonda amicizia. Il 16 gennaio scorso il Pontefice aveva invitato il Presidente a pranzo in Vaticano.

Erano nati entrambi nel 1920, e festeggiavano l’onomastico nello stesso giorno, il 4 novembre, festa di San Carlo, scambiandosi delle telefonate.

Dopo il primo incontro nel 1993, Giovanni Paolo II e Ciampi si sono incontrati undici volte, ma mai al Quirinale.