Fino a Pasqua, intenso calendario di celebrazioni liturgiche per il Pontefice

Il Papa propone per la Settimana Santa un’agenda come quella degli anni precedenti

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 16 gennaio 2005 (ZENIT.org).- Nonostante la fragilità delle sue condizioni fisiche, Giovanni Paolo II ha un intenso calendario di celebrazioni liturgiche, che culmineranno il 27 marzo con la Pasqua di Resurrezione.

Il calendario, pubblicato questo sabato dalla Sala Stampa del Vaticano, prevede cinque celebrazioni liturgiche nel mese di febbraio, quando inizia la Quaresima, ed otto nel mese di marzo, concentrate soprattutto nel triduo pasquale.

Il Pontefice mantiene, inoltre, il ritmo abituale delle Udienze generali del mercoledì, l’incontro con i pellegrini in occasione dell’Angelus la domenica ed i giorni di festa e le udienze private. Questo lunedì, i vescovi spagnoli iniziano la loro visita quinquennale “ad limina apostolorum”.

Il 2 febbraio, festa della Presentazione di Gesù al Tempio e Giornata della Vita Consacrata, il Papa presiederà la Messa nella basilica di San Pietro in Vaticano con membri degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica.

Il 9 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, parteciperà alla celebrazione della Parola per l’imposizione delle Ceneri.

L’11 febbraio, commemorazione della Vergine di Lourdes, saluterà i malati alla fine della toccante Messa che sarà presieduta dal cardinal Camillo Ruini, vescovo vicario della diocesi di Roma, nella Basilica di San Pietro.

Il 13 febbraio, domenica, inizierà gli Esercizi Spirituali insieme alla Curia Romana. Durante quella settimana, il Papa si dedicherà alla preghiera e sospenderà le udienze.

Il 19 febbraio parteciperà alla Messa e all’adorazione eucaristica con la Curia Romana al termine degli Esercizi Spirituali.

Nel pomeriggio del 17 marzo, Giovanni Paolo II parteciperà all’adorazione eucaristica organizzata in occasione dell’incontro con i giovani della diocesi di Roma.

Il 20 marzo, Domenica delle Palme, parteciperà alla Messa con cui inizieranno le celebrazioni della Settimana Santa.

Per il 24 marzo, Giovedì Santo, sono previste come tutti gli anni due celebrazioni eucaristiche. La mattina il Papa parteciperà alla Messa del Crisma insieme a tutti i sacerdoti della diocesi di Roma; nel pomeriggio inizierà il triduo pasquale con la Messa “in coena Domini”.

Il 25 marzo, Venerdì Santo, il Papa assisterà alle celebrazioni della Passione del Signore nella Basilica vaticana. Alle 21.15 parteciperà alla Via Crucis, che come ogni anno si svolgerà nel Colosseo.

Il 26 marzo, Sabato Santo, il Papa presiederà la Veglia Pasquale, che quest’anno inizierà particolarmente presto, alle 19.00.

Il 27 marzo, domenica di Pasqua, è prevista l’Eucarestia del giorno, dopo la quale il Santo Padre pronuncerà il suo messaggio pasquale ed impartirà la benedizione “Urbi et Orbi” (alla città di Roma e al mondo).

In agosto, Giovanni Paolo II dovrebbe poi visitare Colonia (Germania) in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. Il Papa ha declinato un invito a visitare il suo Paese, la Polonia, perché quest’anno sono previste le elezioni, secondo quanto ha dichiarato ufficialmente la Santa Sede.

I vescovi irlandesi hanno invitato il Papa a visitare l’isola, ma per il momento non si sa se il Pontefice accetterà.

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ZENIT Staff

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