Appello dei vescovi cattolici del mondo dalla Terra Santa

Dopo l’incontro annuale celebrato a Gerusalemme dall’8 al 13 gennaio

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GERUSALEMME, venerdì, 14 gennaio 2005 (ZENIT.org).- Pubblichiamo di seguito la dichiarazione finale dell’incontro annuale tra i vescovi delle conferenze episcopali di vari Paesi del mondo e l’Assemblea degli Ordinari Cattolici della Terra Santa, che ha avuto luogo a Gerusalemme dall’8 al 13 gennaio.

* * *

In risposta alla richiesta di aiuto dell’Assemblea degli Ordinari Cattolici della Terra Santa, sostenuta dalla Santa Sede e dai vescovi d’Europa e dell’America del Nord, siamo venuti a Gerusalemme, Betlemme e in Galilea questa settimana per condividere la vita della Chiesa locale e per rafforzare la comunione con la Chiesa Madre di Gerusalemme.

La Coordinatrice Episcopale lavora per sostenere la Chiesa locale nella sua missione di giustizia, pace e riconciliazione. Durante questi pochi giorni abbiamo fatto visita al presidente di Israele e a quello dell’Autorità Palestinese, ai quali abbiamo consegnato il seguente messaggio.

Siamo venuti seguendo le orme di due pellegrini della Terra Santa: Papa Paolo VI e Papa Giovanni Paolo II. Siamo uniti completamente ai Cristiani della Terra Santa quando affermano l’insegnamento di Papa Paolo VI in base al quale la pace si raggiunge con la giustizia per tutti e quando sostengono con decisione Papa Giovanni Paolo II nel suo costante rifiuto di ogni forma di violenza come cammino per la pace.

Vi facciamo visita in un periodo di grande potenziale politico. Sappiamo che i nostri Paesi di origine hanno aiutato a conformare la storia di questa Terra. Siamo decisi a far sì che i temi che interessano la vita e la speranza di tutti in Terra Santa non vengano dimenticati. Al nostro ritorno approfitteremo di tutte le opportunità per condividere con le nostre comunità ed i nostri Governi ciò che abbiamo ascoltato e visto nelle parrocchie, nella splendida Università di Betlemme – la cui storia è seguita con grande interesse in molti Paesi –, nelle scuole e negli ospedali, così come in Galilea.

In questo importante momento, vogliamo incoraggiare e sostenere quanti si impegnano a favore della giustizia e in questo modo perseguono la pace e compiono passi pratici che permetteranno agli Israeliani e ai Palestinesi di vivere in questa terra con dignità, in due Stati, con sicurezza ed equità.

Dichiariamo di rimanere vicini alla Chiesa della Terra Santa, al Patriarca, ai pastori e al popolo nella loro testimonianza di fede unica, che condividiamo con loro. Con tutta la Chiesa, siamo impegnati nella sopravvivenza e nella vitalità della comunità cristiana in questa terra in cui Gesù è nato, morto, sepolto e resuscitato.

L’importanza dell’Accordo Fondamentale tra Israele e la Santa Sede e dell’Accordo Fondamentale tra la Santa Sede e l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina è per noi chiari ed esortiamo la loro piena approvazione e la loro messa in pratica senza ulteriori indugi.

Lavoreremo per una pace giusta in questa Terra e cercheremo di mobilitare l’impegno delle nostre Chiese locali e dei nostri Paesi nell’area. Il mondo intero scommette sulla pace e sulla giustizia in questo luogo.

In questo momento di speranza, preghiamo per tutti coloro che condividono questa Terra: Israeliani e Palestinesi, Cristiani, Ebrei e Musulmani; in essa vedremo molto presto azioni decisive e passi coraggiosi per raggiungere la fine della violenza e dell’ingiustizia e completare la riconciliazione nella Terra che tutti chiamano Santa.

Gerusalemme, Giovedì 13 Gennaio 2005

+ Patrick Nelly, Arcivescovo di Liverpool, Vicepresidente della Conferenza Episcopale
Cattolica di Inghilterra e Galles e Delegato del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee.

+ Brendan O’Brien, Arcivescovo di San Juan de Terranova e
Presidente della Conferenza Episcopale Canadese.

+ William S. Skylstad, Vescovo di Spokane e
Presidente della Conferenza Cattolica degli Stati Uniti.

+ Andre Lacrampe, Arcivescovo di Besançon,
Conferenza Episcopale Francese.

+ Joan Enric Vives, Vescovo di Urgel e Co-Principe di Andorra,
Conferenza Episcopale Spagnola.

+ William Kenney, Vescovo Ausiliare di Göteborg, Conferenza Episcopale Scandinava e
Delegato della Commissione delle Conferenze Episcopali per la Comunità Europea.

+ Pierre Burcher, Vescovo Ausiliare di Losanna,
Conferenza Episcopale Svizzera.

+ Andreas Laun OSFS, Vescovo Ausiliare di Salisburgo,
Conferenza Episcopale Austriaca.

Monsignor Piergiuseppe Vachelli,
Vicesegretario della Conferenza Episcopale Italiana.

[Traduzione dal testo originale in inglese, distribuito dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa , a cura di ZENIT]

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ZENIT Staff

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