ROMA, martedì, 29 maggio 2012 (ZENIT.org) - La Caritas ha lanciato un Congresso internazionale sulla fame nel mondo e la sicurezza alimentare,  per il 1 ° e 2 giugno a Vienna, in Austria. L’obiettivo è trovare soluzioni globali al fatto che 925 milioni di persone nel mondo di oggi soffrono la fame.

"Ogni dodici secondi un bambino muore di fame - ha detto il presidente di Caritas Internationalis, il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga - la fame non è inevitabile, le cause sono sociali, economiche e politiche".

L’appuntamento si svolgerà nell’Aula der Wissenschaften di Vienna, ed è stato organizzato congiuntamente da Caritas Austria, Caritas Internationalis e Caritas Europa. Si riuniranno autorità pubbliche, responsabili politici, accademici, giornalisti e rappresentanti della società civile provenienti da tutto il mondo.

I delegati provenienti da tutto il mondo discuteranno, quindi, sulle cause strutturali della fame, su come le agenzie di aiuto possono intervenire in modo efficiente e sul diritto fondamentale al cibo.

Il Congresso vuole dimostrare che la lotta contro la fame è al centro del lavoro di servizio ai poveri della Caritas e che tale tema dovrebbe essere una priorità per i governi. La sicurezza alimentare è un argomento fondamentale, infatti, in vista anche della riunione di Rio+20 e in relazione all'agenda degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

In un comunicato, la Caritas ha inoltre affermato di voler "unire la comunità internazionale in questa lotta per sradicare la fame e la malnutrizione".

Aprirà i lavori del Congresso il cardinale Maradiaga. Tesfai Tecle, consigliere speciale di Kofi Annan, presenterà invece una lezione dell'ex segretario generale delle Nazioni Unite incentrata sugli effetti dell’ingiustizia mondiale sulla fame e la malnutrizione, oltre che la procedura per ottenere un cambiamento reale.

Kristalina Georgieva, commissario europeo per la cooperazione internazionale e gli aiuti umanitari, interverrà poi sul ruolo e sulle responsabilità dell'Unione europea in questa direzione.

Christoph Schweifer, segretario generale dei Programmi Internazionali Caritas Austria e coordinatore del convegno, ha dichiarato: "Caritas ritiene che un futuro senza fame non è un sogno utopico. È la nostra visione e lotteremo per essa".