Mancano pochi giorni all'apertura ufficiale del 4° Eurojam dell'Unione internazionale Guide e Scout d'Europa (UIGSE-FSE), che avrà luogo dal 1 al 10 agosto in Normandia.

Presente in 18 paesi europei e in Canada, la Federazione accoglie al suo interno anche unità di ortodossi in Romania ed evangelici in Germania e Canada.

Un'esperienza significativa, nel cammino verso l'unità dei cristiani, alla luce anche dell'incontro del Santo Padre con la Chiesa evangelica della riconciliazione a Caserta.

“Partiamo dall'Unitatis Redintegratio il documento sull'ecumenismo: Cristo non può essere diviso”, ha sottolineato Mons. Cyrill Vasil sj, Segretario della Congregazione delle Chiese orientali, già assistente della UIGSE dal 2003 al 2007, che presiederà il 3 agosto la messa internazionale di apertura.

“Dobbiamo trovare tutto quanto può unire dal punto di vista religioso ed umano, cancellare atteggiamenti sbagliati nel modo di parlare e relazionarci l'un l'altro”, ha aggiunto il presule.

“In questo senso una Federazione che lavora concretamente senza proclami, ma proprio a partire dalla condivisione dell'ideale scout e dell'incontro – chiave del magistero di Papa Francesco - è già un fattore di speranza concreta in tal senso. Abitua i giovani a camminare insieme, rispettando le diversità e cercando l'unità", ha poi concluso monsignor Vasil.

Firmato un accordo che porrà fine alla guerra in Sudan

KHARTOUM, giovedì, 27 maggio 2004 (ZENIT.org).- Ieri, 26 maggio, è stato firmato l’accordo che porrà fine al conflitto tra esercito governativo e guerriglia dell’ SPLA (Esercito di Liberazione del Popolo del Sudan), che dal 1983 insanguina la parte meridionale del Sudan, con un bilancio di oltre 2 milioni di vittime e un numero imprecisato di profughi.