"Intergruppo sull'invecchiamento attivo, solidarietà intergenerazionale e politiche in favore della famiglia". Questo il nome con il quale è stato registrato, la settimana scorsa, un intergruppo in Europarlamento che si prefigge di promuovere politiche che mettano l'istituto della famiglia al centro.
Ne dà notizia il Portale della Famiglia, il quale riferisce inoltre che esso sarà suddiviso in due sotto-gruppi, dedicati all'invecchiamento attivo e alle politiche più strettamente legate alla famiglia.
Sono stati scelti due europarlamentari con il compito di coordinare i due sotto-gruppi. L'olandese Lambert van Nistelrooj si occuperà del primo. Il secondo è invece affidato alla signora Anna Zaborska, dalla Slovacchia, Paese che nei mesi scorsi è stato teatro di accesi dibattiti, culminati con un referendum che tuttavia non ha raggiunto il quorum, sul tema della famiglia e dell'istituto matrimoniale.
L'intergruppo avrà durata fino al 2019, anno delle prossime elezioni europee. L'istituzione di questo intergruppo costituisce un modo per ricordare il 20esimo anniversario della Anno Internazionale della Famiglia, proclamato dall'Onu nel 1994, ed è finalizzato ad avvicinare le realtà familiari ai parlamentari attraverso incontri pubblici, interrogazioni parlamentari e una partecipazione attiva alla stesura delle risoluzioni del Parlamento Europeo.
Non è la prima volta che a Strasburgo viene fondato un intergruppo dedicato alla famiglia. Il primo nacque nel 1999 quale unica struttura tra le istituzioni europee focalizzata sui bisogni delle famiglie.