ROMA, giovedì, 16 febbraio 2006 (ZENIT.org).- La Comunità di Sant’Egidio ha annunciato di aver ricevuto una donazione personale da parte di Bill Gates, fondatore di Microsoft, a favore del suo programma di prevenzione dell’AIDS in Africa.

Secondo quanto annuncia un comunicato emesso a Roma da questa associazione pubblica di fedeli, si tratta di una donazione di 200.000 dollari statunitensi all’anno per un periodo di tre anni.

Questi fondi serviranno a finanziare il programma DREAM (Drug Resource Enhancement against AIDS and Malnutrition), presentato nel 2002, attivo in Mozambico, Malawi, Tanzania e Kenya e che si sta estendendo ad altri Paesi africani.

“Ho sentito parlare per la prima volta dell’opera umanitaria svolta dalla Comunità di Sant’Egidio durante i miei viaggi di lavoro”, ha affermato Bill Gates. “Dopo essermi informato sul programma DREAM, istituito dalla Comunità, ho voluto fare una donazione personale per sostenere ulteriormente e incoraggiare questo importante lavoro.”

Vincenzo Paglia, Vescovo di Terni, Narni e Amelia e consulente spirituale di Sant’Egidio, ha dichiarato: “Avendo appreso della donazione che Bill Gates ha voluto elargire in favore del programma DREAM, voglio innanzitutto ringraziarlo dal profondo del cuore. Conosciamo il suo profondo interesse per questi problemi e ci auguriamo che i nostri sforzi congiunti possano contribuire a salvare l’Africa”.

“È nostra ferma intenzione andare avanti nella lotta contro l’AIDS aiutando i Paesi dell’Africa a raccogliere le risorse umane necessarie a curare le persone affette dall’AIDS – ha aggiunto –. I pazienti stessi saranno coinvolti in questa azione quali testimoni di speranza per tutte le persone HIV-positive con cui non abbiamo ancora avuto la possibilità di venire in contatto.”

Il programma DREAM ha coinvolto fino ad oggi 20.000 persone sieropositive, a cui sono stati offerti assistenza e sostegno alimentare gratuito. Il contributo di Bill Gates permetterà di distribuire cure e test ad un maggior numero di persone e di rafforzare le strutture e le attività di base (educazione sanitaria, supporto sociale, prevenzione e iniziative di sensibilizzazione) che coinvolgono i pazienti del programma.

DREAM è uno dei programmi più efficaci nella prevenzione e nella cura dell’HIV/AIDS nei Paesi dell’Africa sub-sahariana. Il 97% dei bambini nati da madri sieropositive che hanno beneficiato del programma sono nati sani e, dopo aver cominciato la terapia antiretrovirale completa proposta dal programma, più del 90% degli adulti vive bene ed è in grado di ricominciare a lavorare e a sostenere la famiglia.

Dopo appena quattro anni di attività, il programma DREAM è diventato in Mozambico anche un innovativo programma di formazione per tutto il personale necessario alla creazione di un’infrastruttura altamente professionalizzata per il trattamento dell’HIV/AIDS.

La Comunità di Sant’Egidio è nata a Roma nel 1968 ad opera di un gruppo di studenti di scuola superiore. Ufficialmente è un’“associazione internazionale pubblica di laici” della Chiesa cattolica, riconosciuta ufficialmente sia a livello locale che internazionale come organizzazione non governativa (ONG).

Attualmente ha centri in 70 Paesi del mondo e più di 60.000 membri.

Oltre a compiere un’importante opera di sostegno a favore dei più svantaggiati, la Comunità ha contribuito ad azioni umanitarie aventi come obiettivo la risoluzione di guerre e conflitti locali in aree devastate da fame, calamità naturali e altri tipi di crisi.

[Ulteriori informazioni su http://www.santegidio.org]