Piazza di Spagna, Palazzo Congregazione Evangelizzazione dei Popoli (destra) / Wikimedia Commons - Cezar Suceveanu, CC BY-SA 4.0

Roma: L'Immacolata e la Madonna del Miracolo

Il programma di Papa Francesco per il prossimo 8 dicembre 2017

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Come avviene dal 1953, l’8 dicembre il Pontefice parteciperà alla festività dell’Immacolata portando un omaggio di fiori alla statua dell’Immacolata in piazza Mignanelli nelle adiacenze di piazza di Spagna.
I primi a deporre una ghirlanda di fiori sulla sommità della statua saranno i vigili del fuoco, già alle 7.30 la mattina.
Il Santo Padre invece arriverà verso le 16 in piazza di Spagna dove sarà accolto dall’Arcivescovo vicario Angelo de Donatis. In seguito Papa Francesco pregherà davanti alla statua della Vergine Maria e deporrà fiori alla base del monumento inaugurato l’8 dicembre 1857 su volontà e in presenza di Papa Pio IX. È stato questo pontefice a proclamare la Costituzione Apostolica Ineffabilis Deus e dunque il dogma dell’Immacolata Concezione l’8 dicembre 1854.
Il precedessore di Papa Francesco, Benedetto XVI, pregando in piazza di Spagna l’8 dicembre 2010 ha spiegato il ruolo di Maria: “Lei ci guarda con l’amore stesso del Padre e ci benedice. Si comporta come nostra ‘avvocata’ – e così la invochiamo nella Salve, Regina: ‘Advocata nostra’. Anche se tutti parlassero male di noi, lei, la Madre, direbbe bene, perché il suo cuore immacolato è sintonizzato con la misericordia di Dio. Così lei vede la Città: non come un agglomerato anonimo, ma come una costellazione dove Dio conosce tutti personalmente per nome, ad uno ad uno, e ci chiama a risplendere della sua luce. E quelli che agli occhi del mondo sono i primi, per Dio sono gli ultimi; quelli che sono piccoli, per Dio sono grandi.
Dopo la cerimonia Papa Francesco non rientrerà subito in Vaticano, ma si recherà alla chiesa di Sant’Andrea delle Fratte per per pregare di fronte all’effige della Madonna del Miracolo. Dal 1842 l’effige è conservata nella terza cappella a sinistra della chiesa. Un’iscrizione ricorda l’apparizione della Madonna del Miracolo il 20 gennaio 1842.
Alfonso Ratisbonne, un giovane ebreo di Alsazia, si era fermato a Roma. Teodoro de Bussière, uno dei suoi amici, aveva iniziato a parlargli della fede cattolica senza suscitare interesse. Il 20 gennaio però i due amici entrarono nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte e Ratisbonne si sentì attratto dalla cappella. Avvicinandosi gli apparve la Madonna che gli indicò di inginnocchiarsi. Immediatamente il giovane si convertì. In seguito, divenne sacerdote nell’ordine dei Gesuiti.

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