Sarà presto consacrata la chiesa voluta dalla mistica Natuzza Evolo. Entro il 2017, riferisce infatti La Gazzetta del Sud, l’edificio religioso edificato a Paravati di Mileto (Vibo Valentia), realizzato con le offerte di centinaia di migliaia di fedeli sparsi in tutto il mondo e in particolare grazie all’opera svolta dai “Cenacoli di preghiera” fondati dalla Evolo, verrà aperto al culto.
L’annuncio è stato dato da Pasquale Barone, presidente della fondazione “Cuore Immacolato di Maria – Rifugio delle anime”, cara a Natuzza Evolo. “Il 2017 è l’anno giusto – ha detto nel corso della recente assemblea dei soci – per l’apertura della chiesa”.
I tempi precisi di consacrazione e i modi verranno stabiliti in sintonia con il vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, mons. Luigi Renzo, il quale si occuperà anche della nomina del rettore del santuario mariano.
I lavori per la costruzione della chiesa sono partiti nel giugno 2002, su impulso del testamento spirituale di Natuzza Evolo. “Non è una stata una mia volontà. Io sono le messaggera – ha lasciato detta la mistica – di un desiderio manifestatomi dalla Madonna nel 1944, quando mi è apparsa nella mia casa, dopo che ero andata in sposa a Pasquale Nicolace. Quando l’ho vista, le ho detto: come vi ricevo in questa casa brutta? Lei mi ha risposto: non ti preoccupare ci sarà una nuova e grande chiesa che si chiamerà ‘Cuore Maria Rifugio delle Anime’ per alleviare le necessità di giovani, anziani e di quanti altri si troveranno in uno stato di bisogno”.
La mistica ha chiesto inoltre che il luogo “diventi un santuario”, il quale “possa convertire tutte le anime e in particolare quelle più bisognose”. Il 1° novembre 2014, nel quinto anniversario della sua morte, ricevuto il nullaosta della Conferenza episcopale calabra, è stato avviato presso la Congregazione per le cause dei Santi l’iter di beatificazione di Natuzza Evolo.
