Foto: YouReporter

Hotel Rigopiano: 8 persone vive sotto la valanga, tra cui due bambini

Dopo quasi due giorni dalla slavina che ha colpito l’albergo, i soccorritori hanno estratto vive alcune persone. Ancora incerto il numero dei dispersi

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Sono rimasti per quasi due giorni interi sotto la valanga di neve e le macerie dell’hotel “Rigopiano”, a Farindola, sul Gran Sasso. Dopo interminabili ricerche in condizioni estreme da parte dei soccorritori, otto persone sono state estratte vive. Tra i sopravvissuti ci sono due bambini.
Ci sarebbero altri superstiti sotto le macerie dell’albergo spazzato via da una slavina di immense proporzioni. I vigili del fuoco hanno parlato con loro. Due elicotteri stanno per far scendere i medici e dare soccorso ai superstiti. Resta incerto il numero dei dispersi.
“In teoria anche in queste condizioni meteo molto difficili, se si sono create delle ‘sacche’ di aria dove ripararsi nell’albergo spazzato via, potrebbero sopravvivere 2 forse 3 giorni, ma è difficile”, ha detto Walter Milan, portavoce del Soccorso alpino.
Nel corso della notte le turbine e le ruspe hanno proseguito inoltre il lavoro per liberare la strada che sale all’hotel e consentire una migliore circolazione dei mezzi di soccorso. Da ieri sono stati estratti tre corpi dalle macerie. La Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo.

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ZENIT Staff

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