Hanno atteso per circa 45 minuti, anche sotto la pioggia scrosciante, i giovani polacchi nel prato antistante all’Arcivescovado di Cracovia pur di dare il loro ultimo saluto a Papa Francesco, prima del suo ritorno a Roma.
Il Santo Padre si è affacciato intorno alle 16.15: visibilmente stanco, ma sorridente, dalla finestra ha rivolto ai centinaia di presenti poche parole in spagnolo. “Molte grazie per la compagnia e per la calorosa accoglienza di questi giorni”, ha detto, “prima di andare via voglio darvi la mia benedizione. E vi prego, non dimenticate di pregare per me”. Come negli altri affacci, il Santo Padre ha chiesto infine di pregare insieme la Vergine Maria, “ognuno nella propria lingua”.
L’ultimo appuntamento, prima della partenza, è stato l’incontro alla Tauron Arena, a 10 km dal centro di Cracovia, con circa 20mila volontari e gli organizzatori della Giornata Mondiale della Gioventù. Una volta concluso, il Papa si è diretto all’aeroporto dedicato a San Giovanni Paolo II, e dopo una breve cerimonia di congedo, si è imbarcato intorno alle 19 su un velivolo della compagnia polacca Lot, decollato alle 19.30.
Il viaggio si prevede di circa 2 ore, durante le quali il Pontefice rilascerà come consuetudine una intervista agli oltre 70 giornalisti che lo hanno accompagnato sul volo. L’atterraggio a Roma-Fiumicino è quindi in programma alle 21.30.
[S.C.]