Edizioni Terra Santa pubblica Le Madonne di Raffaello della storica dell’arte Rosa Giorgi, direttrice del Museo dei Cappuccini di Milano. Le Madonne raffaellesche sono forse fra le più conosciute, ammirate e riprodotte dell’intera storia dell’arte occidentale. Si caratterizzano per la straordinaria eleganza formale, l’equilibrio, la profonda e intangibile serenità emanata dai personaggi rappresentati.
In questo libro Rosa Giorgi, sceglie le più belle Madonne dipinte dal grande pittore per svelare al lettore curioso la storia, i segreti e le splendide soluzioni cromatiche che hanno fatto di Raffaello il protagonista assoluto del Rinascimento. Spiega l’autrice, esperta di iconografia e iconologia cristiana: «È quasi scontato scrivere di Raffaello quale pittore di Madonne. Pittore di Madonne senza dubbio è stato, infatti, fin da una delle sue prime realizzazioni (se si accetta l’autografia della Madonna col Bambino dipinta ad affresco nella sua casa natale) e per tutta la sua carriera. Proprio la rappresentazione della Madonna col Bambino è un tema indiscutibile e imprescindibile se si tratta del pittore urbinate che, in un lasso di tempo relativamente breve – come è noto si spense a 37 anni –, in una sfolgorante carriera realizzò almeno una cinquantina di opere in cui il soggetto è quello della Madre di Dio».
Raffaello sa cogliere l’essenza della Vergine. Maria è sempre pacata, materna e sorridente, talvolta pensosa, e tuttavia mai dubbiosa o turbata. Incarna un senso religioso profondamente radicato nella tenerezza. Anche quando contengono simboli che rimandano a significati complessi, i dipinti dell’Urbinate appaiono comunque naturali, immediatamente fruibili, dominati da un’armonia compositiva che affascina pur risultando familiare. Prosegue l’autrice: «Che cosa colpisce di più, o che cosa attrae di più delle sue Madonne? Forse la semplicità che si ha l’impressione di cogliere, in un’armonia compositiva che non stanca. Il termine “semplicità” va ben inteso e contestualizzato per non incorrere nel rischio di essere fuorviati considerandolo in senso riduttivo. La semplicità che si può cogliere a un primo sguardo, infatti, non è certo il risultato di un procedimento “semplice” che sia sinonimo di “povero”, ma frutto di una ricerca che con misura conduce al significato profondo».
L’Autrice
Rosa Giorgi (1965) è storica dell’arte, esperta di iconografia e iconologia cristiana. Dal 2006 è direttrice e conservatrice del Museo dei Cappuccini di Milano. Da diversi anni collabora come autrice con varie case editrici (Electa, Leonardo Arte, Mondadori, Edizioni Biblioteca Francescana), alternando tale attività con cicli di lezioni di storia dell’arte e, in particolare, di iconografia cristiana in collaborazione con musei, università, diocesi e centri culturali. Tra le sue pubblicazioni: Francesco. Storie della vita del Santo (Mondadori 2014), I santi e i loro simboli (Mondadori 2011); per la collana Dizionari dell’Arte (Electa): Simboli, protagonisti e storia della Chiesa (2004), Angeli e Demoni (2003), Santi (2002). Per Edizioni Terra Santa è autrice di Le Madonne di Leonardo (2019) e Francesco e il Sultano nell’arte (2019).
Rosa Giorgi: Le Madonne di Raffaello
Edizioni Terra Santa, Milano 2020
Pagine 368, ill. a colori
32,00 €
e-book ISBN: 978-88-6240-803-5