Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua italiana. Oggi ricorre la memoria liturgica di San Carlo Borromeo, pastore sollecito, tutto dedito al bene del popolo. Vi esorto a fare vostra quella virtù che questo grande Arcivescovo di Milano scelse come proprio motto: humilitas. L’umiltà costituisca l’atteggiamento con cui cercate e servite la Verità e il Bene.
Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Incoraggio tutti a offrire una sincera testimonianza sul primato della preghiera nella vita dei credenti. La preghiera è sempre fonte di speranza e di consolazione!