Saluto i fedeli di lingua italiana.
Domani è la Solennità del Corpus Domini, Corpo e Sangue di Cristo. Quest’anno non è possibile celebrare l’Eucaristia con manifestazioni pubbliche, tuttavia possiamo realizzare una “vita eucaristica”. L’ostia consacrata racchiude la persona del Cristo: siamo chiamati a cercarla davanti al tabernacolo in chiesa, ma anche in quel tabernacolo che sono gli ultimi, i sofferenti, le persone sole e povere. Gesù stesso lo ha detto.
Rivolgo il mio pensiero agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Tutti esorto a trovare nell’Eucaristia le energie necessarie per vivere con fortezza cristiana i momenti difficili. Di cuore vi benedico!