Oggi, dopo la catechesi dell’Udienza generale tenuta nell’Aula Paolo VI e trasmessa nella Basilica di San Pietro il 28 febbraio 2018 il Santo Padre ha salutato i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Papa Francesco ha espresso, fra l’altro, un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. Come di consueto, il Santo Padre ha rivolto un pensiero speciale ai giovani, ai malati e agli sposi novelli ricordando il significato della Quaresima: “La Quaresima è un tempo favorevole per intensificare la vita spirituale: la pratica del digiuno vi sia di aiuto, cari giovani, per acquisire maggiore padronanza su voi stessi; la preghiera sia per voi, cari ammalati, il mezzo per affidare a Dio le vostre sofferenze e sentirlo sempre vicino; le opere di misericordia, infine, aiutino voi, cari sposi novelli, a vivere la vostra vita coniugale sempre orientata alle necessità dei fratelli.”
Il Santo Padre ha dato il benvenuto ai pellegrini convenuti da tutta Italia: “Sono lieto di accogliere i partecipanti al Capitolo Generale delle Salesiane Missionarie di Maria Immacolata; i Fratelli delle Scuole Cristiane e i ‘Volontari di Dio’ del Movimento dei Focolari. Saluto i fedeli di Pavullo nel Frignano, accompagnati dal Vescovo Mons. Germano Bernardini; i giovani ospiti presso il Centro di Accoglienza di L’Aquila; gli Istituti scolastici, specialmente quelli di Civitavecchia e delle Suore Pallottine di Roma; i membri dell’Ordine di Malta della Lombardia e del Veneto e gli associati FAIPA: ‘Le Chiavi d’Oro’. Auspico che tutti possiate vivere la fede come servizio per Dio e per i fratelli.”