Papa Francesco ha incentrato l’omelia nell’odierna Messa mattutina a Casa Santa Marta sulla disobbedienza di Salomone verso Dio, descritta nel Primo libro dei Re (11,4-13).
Mentre Davide, il padre di Salomone, ha seguito la strada di Dio, il figlio si è perso poiché “il suo cuore non restò più tutto con il Signore suo Dio come il cuore di Davide suo padre”. Davide è stato un peccatore e ha condotto una vita difficile. Di intemperanze giovanili di Salomone invece non si ha notizia, ha spiegato il Santo Padre. Mentre Davide ha chiesto sempre perdono per i peccati commessi, il figlio Salomone del quale tutti pensano bene, si è allontanato dal Signore.
“L’indebolimento del cuore è un cammino lento, che scivola poco a poco, poco a poco, poco a poco… E Salomone, addormentato nella sua gloria, nella sua fama, cominciò a fare questa strada”; così Papa Francesco ha spiegato la debolezza di Salomone facendo notare che ci sono tanti cristiani sconfitti dal peccato. “Vigilanza. Vigilare sul tuo cuore. Vigilare. Tutti i giorni, stare attento a cosa succede nel tuo cuore”; questo l’invito di Papa Francesco.