Dopo la catechesi dell’Udienza generale nell’Aula Paolo VI il 27 dicembre 2017 il Santo Padre ha salutato i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Un cordiale benvenuto Papa Francesco ha espresso fra l’altro ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, il Pontefice ha ringraziato per l’esibizione del Golden Circus di Liana Orfei: “L’arte circense come la bellezza sempre ci avvicina a Dio!” Papa Francesco si è rivolto fra l’altro anche con un saluto speciale ai giovani, ai malati e agli sposi novelli.
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Accolgo con la gioia del clima natalizio i cari pellegrini di lingua italiana. Saluto gli artisti e gli operatori del Golden Circus di Liana Orfei, e li ringrazio per la loro gradita esibizione. L’arte circense come la bellezza sempre ci avvicina a Dio! E voi, con il vostro lavoro, con la vostra arte, avvicinate la gente a Dio. Grazie per quello che fate ! Saluto la Confraternita Santissima Annunziata in Panza d’Ischia nel 4° centenario di fondazione, il gruppo del reparto di pediatria dell’Ospedale di Padova e i gruppi parrocchiali, particolarmente i fedeli di Gromlongo di Palazzago, di Vignanello, di Aprilia, di Curno e di Catanzaro. In questo Tempo di Natale abbiamo davanti agli occhi il meraviglioso mistero di Gesù, dono di Dio per tutta l’umanità. Senza Gesù, ricordiamolo, non è Natale, è un’altra cosa. Mi è gradito porgere un saluto speciale ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Cari giovani sappiate essere forti nella fede, guardando al divino Bambino, che nel mistero del Natale si offre in dono per l’intera umanità. Cari ammalati, vi auguro di scorgere, nella vivida luce di Betlemme, il senso della vostra sofferenza. Ed esorto voi sposi a mantenere costanti, nel costruire la vostra famiglia, l’amore e la dedizione oltre ogni sacrificio.
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