Quattro giorni dopo la solenne canonizzazione dei protomartiri del Brasile e l’annuncio della convocazione di un Sinodo panamazzonico, che si terrà nell’ottobre del 2019 a Roma, il cardinale Sérgio da Rocha, presidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB) e arcivescovo di Brasilia, ha ringraziato oggi, giovedì 19 ottobre 2017, il Papa nel corso di un’udienza in Vaticano.
Domenica scorsa, il 15 ottobre, il Pontefice ha presieduto infatti in Piazza San Pietro la Messa con rito di canonizzazione di 35 beati, tra cui anche i 30 martiri del “Rio Grande do Norte”, noti come i “protomartiri del Brasile”, uccisi “in odium fidei” nel 1645.
Alla conclusione della celebrazione, introducendo la preghiera dell’Angelus, il Papa ha annunciato la convocazione di un Sinodo speciale per la regione panamazzonica.
L’incontro, così ha dichiarato il porporato ai microfoni della Radio Vaticana dopo l’udienza privata, aveva “come scopo quello di ringraziare papa Francesco per il Sinodo per l’Amazzonia, per le canonizzazioni e per la sua accoglienza sempre così paterna e fraterna”.
“Abbiamo parlato come sempre della Chiesa in Brasile, soprattutto delle nostre speranze riguardo al prossimo Sinodo della Gioventù, ma anche, in maniera particolare, riguardo al contributo del Sinodo per l’Amazzonia”, ha spiegato il cardinale.
Da Rocha ha menzionato anche il recente videomessaggio del Pontefice al popolo del Brasile in occasione del terzo centenario del ritrovamento della statua della Madonna Nera Aparecida (12 ottobre 1717).
“Il Papa ha sempre la speranza che noi – la Conferenza episcopale: la Chiesa in Brasile – possiamo continuare ad aiutare il Paese a costruire la giustizia, la giustizia sociale, la pace, soprattutto il servizio verso i più poveri e le persone che soffrono”, ha detto il cardinale all’emittente vaticana. (pdm)
