Alla conclusione dell’udienza generale di mercoledì 18 ottobre 2017, papa Francesco si è rivolto come di consueto anche ai giovani, ai malati e agli sposi novelli, ricordando loro che oggi ricorre la festa di san Luca, “evangelista e medico”.
“La sua testimonianza di vita vi sproni a scelte coraggiose di solidarietà e tenerezza”, così ha detto il Pontefice salutando i giovani.
Rivolgendosi poi ai “cari ammalati”, Francesco ha auspicato che sull’insegnamento di Luca possano “trovare in Gesù il rimedio alle vostre sofferenze”.
Francesco ha poi incoraggiato gli sposi novelli a chiedere l’intercessione dell’evangelista, “perché nella vostra nuova famiglia non venga mai meno l’attenzione a quanti soffrono”.
All’inizio del suo saluto ai visitatori di lingua italiana, il Pontefice ha rivolto “un cordiale benvenuto” ai pellegrini della diocesi di Conversano-Monopoli, in Puglia, venuti a Roma per la ricorrenza dell’Anno mariano diocesano, inoltre ai cresimati della diocesi di Faenza-Modigliana (Regione Emilia-Romagna), alle capitolari delle Figlie di Santa Maria di Leuca (Puglia) e infine alle religiose partecipanti all’incontro promosso dall’Unione Superiore Maggiori d’Italia (USMI).
Il Pontefice ha salutato anche i pellegrini della Fondazione “Senior Italia”, a Roma in occasione della festa dei nonni, inoltre i partecipanti al pellegrinaggio promosso dalla Milizia dell’Immacolata (MI), venuti a Roma in occasione del primo centenario del movimento istituito da san Massimiliano Kolbe, nonché i membri dell’Associazione “Bimbo tu” di Bologna e dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Udienza generale, 18 ottobre 2017 / © PHOTO.VA - OSSERVATORE ROMANO
Papa sprona i giovani a “scelte coraggiose di solidarietà e tenerezza”
Udienza generale di mercoledì 18 ottobre 2018