Ieri, sabato 14 ottobre 2017, si è concluso in Vaticano il processo penale a carico di due ex dirigenti della Fondazione Bambino Gesù, ossia l’ex presidente Giuseppe Profiti e l’ex tesoriere Massimo Spina.
Entrambi erano stati accusati di distrazione di fondi nella vicenda della ristrutturazione dell’appartamento del cardinale segretario di Stato emerito Tarcisio Bertone.
Il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha condannato per “abuso di ufficio” — e non per peculato — Profiti alla pena di un anno di reclusione, con sospensione della pena per cinque anni, inoltre all’interdizione temporanea dai pubblici uffici per un periodo di eguale durata e ad una multa di cinquemila euro, nonché al pagamento delle spese processuali.
E’ stato assolto invece “per non aver commesso il fatto” l’ex tesoriere della fondazione, così riferisce un comunicato stampa diffuso ieri dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Il collegio giudicante era costituito dal presidente Paolo Papanti-Pelletier e dai giudici Venerando Marano e Carlo Bonzano.
Il processo era iniziato il 18 luglio scorso.
Processo Fondazione Bambino Gesù, 14 ottobre 2017 / © PHOTO.VA - OSSERVATORE ROMANO
Fondazione Bambino Gesù: ex presidente condannato ad un anno di reclusione
Assolto invece l’ex tesoriere