Possa la Congregazione per le Chiese Orientali continuare “con generosa dedizione il servizio all’Oriente Cattolico”. Questo l’auspicio formulato da papa Francesco in occasione del centenario della fondazione del dicastero vaticano, istituito il 1° maggio 1917 da Benedetto XV attraverso il Motu proprio “Dei providentis”.
In occasione dell’udienza generale di oggi, mercoledì 11 ottobre 2017, il romano Pontefice ha infatti salutato i membri del dicastero, riuniti dal 9 fino al 12 ottobre in assemblea plenaria sotto il tema “A 100 anni della Congregazione per le Chiese Orientali e 25 del Codice dei Canoni delle Chiese Orientali”.
“Affido i vostri lavori all’intercessione di San Giovanni XXIII, di cui oggi ricorre la memoria liturgica, affinché la Congregazione per le Chiese Orientali continui con generosa dedizione il servizio all’Oriente Cattolico”, ha dichiarato Francesco, che lunedì scorso ha ricevuto in udienza i patriarchi e gli arcivescovi maggiori.
Ricco il programma di attività per il primo centenario della Congregazione. Papa Francesco visiterà nella mattinata di domani, giovedì 12 ottobre, il Pontificio Istituto Orientale (PIO), il quale festeggia a sua volta il primo centenario della sua fondazione, e celebrerà alle 10.15 la Messa nella basilica di Santa Maria Maggiore.
Benedirà inoltre un albero piantato per il centenario e consegnerà al prefetto della Congregazione per le Chiese orientali e grande cancelliere del PIO, il cardinale Leonardo Sandri, la Lettera apostolica scritta nell’occasione del centenario. Incontrerà anche la comunità dei gesuiti del PIO e inaugurerà infine un quadro dell’artista Paul Mullaly.
Pontificio Istituto Orientale (PIO) / Wikimedia Commons - GabrielPUG (?), Public Domain
Chiese orientali: il Papa rende omaggio al servizio del dicastero
Ha affidato i lavori dell’assemblea plenaria all’intercessione di san Giovanni XXIII