Sensibilizzare la comunità internazionale sul “dramma silenzioso” in Sud Sudan, per arrivare ad “una soluzione che ponga fine al conflitto in corso”.
Questo l’appello formulato da papa Francesco nell’introduzione al libro “Sud Sudan. Il lungo e sofferto cammino verso pace, giustizia e dignità” (edito da Dissensi, 2017) di padre Daniele Moschetti, superiore dei missionari comboniani nel giovanissimo (ha infatti ottenuto l’indipendenza dal Sudan solo nel 2011) e martoriato Paese africano.
“Disinteressarsi dei problemi dell’umanità, soprattutto in un contesto come quello che affligge il Sud Sudan, significherebbe, infatti, ‘dimenticare la lezione che viene dal Vangelo sull’amore del prossimo sofferente e bisognoso’”, sottolinea Francesco, le cui parole sono state riportate ieri, martedì 3 ottobre 2017, dall’agenzia ANSA.
La testimonianza di p. Moschetti, prosegue Francesco, “offre un ampio resoconto del generoso e appassionato impegno di tanti missionari e missionarie al fianco dei bisognosi e, soprattutto, di chi soffre a causa dei perduranti conflitti”.
Secondo i dati raccolti dall’ANSA, l’attuale conflitto civile ha provocato in quattro anni circa 300.000 vittime e inoltre circa quattro milioni di sfollati interni, due milioni di profughi e 16.000 bambini-soldato. (pdm)
Sfollati, Monti Nuba / © ACN
Sud Sudan: appello del Papa per trovare una soluzione
Il Pontefice ha firmato l’introduzione al libro di un missionario comboniano