Anche quest’anno, la March for Life statunitense ha incassato il sostegno di papa Francesco. In un messaggio firmato dal cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, ed indirizzato al nunzio apostolico negli USA, monsignor Christoph Pierre, il Santo Padre ribadisce la sacralità della vita umana già dal concepimento.
“È così grande il valore di una vita umana – afferma il Pontefice ed è così inalienabile il diritto alla vita del bambino innocente che cresce nel seno di sua madre, che in nessun modo è possibile presentare come un diritto sul proprio corpo la possibilità di prendere decisioni nei confronti di tale vita, che è un fine in se stessa e che non può mai essere oggetto di dominio da parte di un altro essere umano”.
Il Papa si dichiara poi “fiducioso che questo evento, in cui molti cittadini americani manifestano a favore dei più indifesi dei nostri fratelli e sorelle, possa contribuire a una mobilitazione delle coscienze in difesa del diritto alla vita e a misure efficaci per garantire la sua adeguata protezione giuridica”.
La Marcia per la Vita, tenutasi ieri a Washington, registrando una partecipazione senza precedenti, è arrivata alla sua 44° edizione, con la presenza, tra i manifestanti, del vicepresidente Mike Pence, e il pieno appoggio del presidente Donald Trump che, a tre giorni dal suo insediamento alla Casa Bianca, ha bloccato i fondi federali alle organizzazioni e fondazioni – Planned Parenthood in testa – che finanziano l’aborto.
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Usa: sostegno del Papa alla Marcia per la Vita
Francesco incoraggia i partecipanti all’evento di Washington: “Il bambino che cresce nel seno di sua madre mai potrà essere oggetto di dominio da parte di un altro essere umano”