Si concluderà sabato 21 gennaio, con rito presieduto da papa Francesco nella basilica di San Giovanni in Laterano, il giubileo per gli 800 anni dall’istituzione dell’Ordine Domenicano.
Fu infatti il 21 gennaio 1217, che papa Onorio III promulgava la bolla Gratiarum omnium largitori, con cui veniva conferito il riconoscimento pontificio alla congregazione fondata da San Domenico di Guzmán. Appena un mese prima, il 22 dicembre 1216, il medesimo pontefice aveva approvato l’ordine con la bolla di conferma Religiosam vitam.
La cerimonia di chiusura del giubileo domenicano sarà preceduta dalla veglia di preghiera nella basilica romana di Santa Maria sopra Minerva, venerdì 20 gennaio, alle 18.
Dal 18 al 20 gennaio, infine, presso la Pontificia Università Angelicum, si terrà il congresso scientifico dedicato alla missione dell’Ordine domenicano nel terzo millennio.
L’anno giubilare domenicano è iniziato ufficialmente il 7 dicembre 2015 ed ha avuto tra i momenti più significativi la celebrazione del Capitolo generale dell’Ordine, l’indulgenza plenaria concessa dal Papa e il pellegrinaggio avvenuto lo scorso agosto a Bologna sulla tomba di San Domenico.
Guidato dal 62enne francese, padre Bruno Cadoré, l’Ordine Domenicano conta ad oggi circa 5000 frati e 30mila suore.
San Domenico adorante il Crocefisso (Beato Angelico)
Domenicani: sabato prossimo il Papa celebra la chiusura del Giubileo
La cerimonia a San Giovanni in Laterano, in occasione degli 800 anni dal riconoscimento pontificio dell’Ordine