Il dolore, la povertà, la malattia, le sofferenze, tutto ciò che viene rifiutato è il tesoro nascosto di cui ogni uomo è ricco, ma non ne è cosciente.
“Beati gli ultimi perché saranno i primi”.
“Ha deposto i potenti dai troni, ha innalzato gli umili.”
“Dalle immondizie rialza il povero; ha rimandato i ricchi a mani vuote.”
Un uomo ha in banca miliardi in moneta corrente, un altro invece ha un magazzino pieno di roba usata, stracolmo di giornali vecchi. Improvvisamente si viene a sapere che quei vecchi giornali, quegli stracci sono ricercati e pagati a prezzi iperbolici, mentre la moneta cartacea ha perduto tutto il suo valore.
Ogni uomo è carico di giornali vecchi, di stracci, ogni uomo è pieno di dolori, di cose negative che istintivamente butta via; ogni uomo diventa ricco appena si accorge che nel dolore c’è Gesù, l’uomo dei dolori.
ZENIT
Il dolore è il tesoro nascosto
Ogni uomo è pieno di dolori, di cose negative che istintivamente butta via; ogni uomo diventa ricco appena si accorge che nel dolore c’è Gesù